Catania: aggredisce una donna e spara ad un uomo che tenta di difenderla. Arrestato -
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Catania: aggredisce una donna e spara ad un uomo che tenta di difenderla. Arrestato

Catania: aggredisce una donna e spara ad un uomo che tenta di difenderla. Arrestato

imageÈ stato arrestato ieri, su delega della Procura della Repubblica di Catania, dalla Squadra Mobile, Rosario Privitera, 25 anni, pregiudicato, in quanto ritenuto responsabile dei reati di lesioni aggravate, porto illegale di arma comune da sparo e minacce aggravate.
​La misura cautelare compendia gli esiti di attività investigativa, anche di tipo tecnico, coordinata dalla Procura della Repubblica ed eseguita dagli uomini della Sezione “Reati contro la Persona” a seguito del ferimento di un uomo, P.A.D., avvenuto la notte dello scorso 7 giugno in via Santa Maria del Rosario, allorquando venne attinto da un colpo d’arma da fuoco che provocava una ferita alla caviglia destra, giudicata guaribile in giorni 15.
Gli investigatori della Mobile, la notte del 7 giugno scorso, a cavallo tra sabato e domenica, avvertiti dalla Sala Operativa che vi era stata una sparatoria in via Santa Maria del Rosario, stradina del centro storico cittadino.
Dalle acquisizioni testimoniali si appurava che tra le 1.30 e le 2.00 di notte un individuo, dopo aver aggredito senza un motivo apparente una ragazza in via Santa Maria del Rosario, colpendola con un pugno alla testa che le cagionava lesioni giudicate guaribili in gg.4, a seguito della reazione delle stessa e di altra giovane donna ivi presente, si allontanava facendo ritorno sul posto, qualche minuto più tardi, armato di pistola. Dopo aver minacciato le due donne puntando loro in viso una pistola semiautomatica, a seguito dell’intervento in loro difesa di P.A.D., che si frapponeva, esplodeva un colpo che attingeva la vittima alla caviglia.

Gli investigatori procedevano a setacciare in maniera certosina le telecamere di video-sorveglianza di alcune attività commerciali ricadenti e dalla visione dei filmati emergeva che in orario coincidente con quello indicato dai testimoni un’autovettura Bmw si era allontanata dalla zona per poi farvi rientro alcuni minuti più tardi. L’auto in questione risultava intestata al Privitera, soggetto che annovera pregiudizi penali per reati contro il patrimonio che in diverse circostanze era stato fermato proprio alla guida del predetto mezzo.

Le attività tecniche, non disgiunte dal certo riconoscimento fatto da alcuni astanti e dalle vittime, consentivano di acquisire univoci e concordanti elementi di responsabilità a carico di Privitera in ordine al fatto delittuoso.
Espletate le formalità di rito, Privitera è stato associato presso il carcere di Catania “piazza Lanza” a disposizione dell’A.G.

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