Una cavalla morta è stata abbandonata come fosse spazzatura davanti ad un cancello in Contrada Ronzini a Trecastagni e, purtroppo, non è la prima volta che, nelle zone boschive del centro pedemontano, avvengono ritrovamenti del genere. Il ritrovamento dell’animale risale alle ore 16 di martedì 28 luglio scorso ma la notizia  è trapelata solo adesso. Stando alle nostre prime informazioni, “la cavalla, priva di vita, è stata scaricata da un furgone in Contrada Ronzini, martedì, intorno alle ore 16. Dopo il ritrovamento sono intervenuti i vigili urbani, i carabinieri e anche i vigili del fuoco”.
Viene da chiedersi cosa è successo alla cavalla e perchè è stata “scaricata”?
Ecco cosa ci dice Alfio Cavallaro, noto naturalista trecastagnese: “Cose ed azioni infami, che violano la civiltà umana. Purtroppo, a Trecastagni, non è il primo caso. Ricordo benissimo abbandoni simili in Contrada Tre Monti e in Contrada Carpene-Salto del corvo. Comunque, ciò viene commesso, nella maggioranza dei casi, a causa dell’alto costo previsto per lo smaltimento della carcassa. Spesso accade la stessa cosa anche per lo smaltimento di materiale proveniente da demolazioni e da lavori edili. Con una maggiore sensibilità ed organizzazione, sicuramente, avremmo un territorio più pulito ed azioni più pulite, ma ciò, attualmente, sembra appartenere al mondo dei sogni”.
Indignata è Conchita Condorelli, insegnante di danza: “Una cosa tremenda! L’essere umano non ha più considerazione né per i suoi simili, né per gli animali. Stiamo vivendo in un’epoca oscura, dove domina l’egoismo e l’individualismo”.
In giornata abbiamo, invano, tentato di contattare gli amministratori comunali di Trecastagni, componenti della giunta e del Consiglio comunale, per sentirli sull’accaduto. Invano, come detto. L’unico a rispondere è stato Salvo Finocchiaro, consigliere di opposizione, che ha espresso “sgomento e rabbia per il vile gesto”.
Un chiarimento, invece, sul ritrovamento da parte del comando della Polizia Municipale: “È stata segnalata a questo comando, nel pomeriggio del 28 luglio, la presenza dell’animale morto che, la stessa sera, è stato recuperato per lo smaltimento. Sembra che la cavalla, dopo essere stata scaricata da un camioncino, sia stata coperta con teli di plastica e vari rifiuti. Non è il primo caso di cavallo morto abbandonato”.

Orazio Vasta