Dia esegue sequestro beni a Roberto Morabito -
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Dia esegue sequestro beni a Roberto Morabito

Dia esegue sequestro beni a Roberto Morabito

 

Nuovo importante sequestro quello operato dagli investigatori della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, guidati dal dirigente Renato Panvino. Nel mirino della Dia di Catania, Roberto Morabito, ritenuto contiguo al clan Santapaola del gruppo di Picanello.

L’uomo, già condannato in via definitiva per tentato omicidio e per una serie di rapine commesse tra Catania ed alcune città della Toscana, con sentenza emessa nel 2013, è stato condannato alla pena complessiva di nove anni e otto mesi di reclusione per estorsione, usura e installazione di apparecchiature atte ad intercettare ed impedire conversazioni telegrafiche e telefoniche. Con lo stesso decreto è stato disposto il sequestro di una elegante villa nel centro cittadino, di due autovetture di grossa cilindrata, nonché rapporti bancari, per un valore stimato in oltre 500mila euro.

Le indagini di natura economico-finanziaria e patrimoniale, delegate dalla locale Dda di Catania, hanno evidenziato profili sperequativi tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto d Morabito e dai suoi familiari, tali da fondare la presunzione, accolta dal Tribunale, secondo l’accusa, “di una illecita acquisizione patrimoniale”.

Il sequestro del patrimonio di Roberto Morabito, trae origine dall’applicazione delle norme giuridiche vigenti di contrasto alla criminalità organizzata, testimonia certamente una costante attenzione all’evoluzione del fenomeno mafioso da parte della Magistratura in stretta collaborazione con la Direzione Investigativa Antimafia. Quello di oggi, un altro importante risultato dell’attività attività del Centro Operativo di Catania, che colpisce non soltanto il fenomeno mafioso, ma anche a livello patrimoniale.

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