La proposta deliberativa dell’amministrazione, dopo lunghe attese è stata finalmente formalizzata. Essa contiene le misure economico-finanziarie necessarie a ripristinare l’equilibrio del Bilancio dell’Ente. Il documento – che si articola in dieci allegati, fra cui l’”allegato L” che riepiloga il complesso delle entrate e delle spese del Bilancio comunale 2015 – è stato trasmesso ieri ai capi gruppo delle varie formazioni politiche presenti in Consiglio comunale e al Collegio dei Revisori dei conti dell’ente per le determinazioni di relativa competenza.

Il riequilibrio dei numeri (i revisori dei conti appena pochi giorni fa avevano palesato una falla da almeno 9 milioni di euro) potrebbe essere raggiunto attraverso una serie di misure, a cominciare  dai potenziali introiti derivanti da sanzioni e maggiori accertamenti che riguardano Ici e Imu per gli anni 2010, 2011 e 2012 e altre imposte e tributi locali.

Nella proposta deliberativa che porta la firma del dirigente sostituto ing.Pina Leonardi si sottolinea, inoltre, che, al fine di ogni eventuale determinazione non incluse nelle previsioni elencate nell’allegato “L”, rimangono a disposizione dell’ente altre attività potenziali cui attingere le necessarie risorse economiche, tra cui servizi ritenuti non indispensabili quali: telefonia e pubblica illuminazione per un importo di 767 mila euro e ulteriori attività di accertamento e riscossione tributaria: accertamenti Imu 2013-2014; accertamenti Tasi 2014; eccedenza consumi servizio idrico 2014; riscossione acque reflue 2013-2014; accertamenti Tarsi/Tares/Tari 2011-2012-2013-2014.

Tra le voci da cui trarre eventuali introiti sono inoltre considerate le possibilità di vendita di alloggi popolari e dei capannoni della Zona artigianale di Trepunti, mentre viene contemplata, tra le ipotesi, l’alienazione del diritto di superficie per le zone Peep (310 alloggi). Il presidente della III Commissione Bilancio, Carmelo Strazzeri che quanto prima convocherà nuove sedute di Commissione, si riserva di esprimere le proprie valutazioni dopo lo studio della proposta in Commissione che necessita del parere del Collegio dei revisori dei conti. Sono in programma, per i prossimi giorni, nuove audizioni del sindaco-assessore al Bilancio, dirigente finanziario e revisori dei conti.