Aci Trezza: dopo i divieti ghigliottina, la giunta comunale ricorre alle strisce bianche -
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Aci Trezza: dopo i divieti ghigliottina, la giunta comunale ricorre alle strisce bianche

Aci Trezza: dopo i divieti ghigliottina, la giunta comunale ricorre alle strisce bianche

In seguito ad una ordinanza della Capitaneria di Porto che impone nell’area portuale il divieto si sosta, “formato” h 24, con rimozione forzata fuori dalle strisce blu, ordinanza contestatissima da parte di  residenti e ristoratori, come annunciato da queste pagine dall’assessore comunale Salvo Danubio, ieri mattina si è svolta una riunione straordinaria della giunta comunale.

La riunione ha “prodotto” due distinte delibere che limitano la “ghigliottina” dell’ordinanza della Capitaneria. La prima ordinanza interessa piazza Marina, la piazza dove c’è il Mercato ittico: la giunta comunale chiede alla Capiteneria la trasformazione di una parte degli stalli blu in bianchi. Con l’altra ordinanza, che interessa l’area del portuale nuova, la giunta ha individuato degli stalli bianchi all’interno di 1.300 metri quadri.

Questo intervento sarà a costo zero per il Comune, considerando che sarà realizzato attingendo da un “fondo emergenze” creato dagli amministratori di Aci Castello utilizzando parte del loro stipendio percepito per il loro ruolo istituzionale.
L’iintervento straordinario della giunta Drago sicuramente non risolverà del tutto la questione dei posteggi, questione che è parte integra di quel piano viario di cui ad Aci Trezza non v’è nessuna traccia. Adesso la preoccupazione è che le strisce bianche ritornino ad essere “gestite” dai posteggiatori abusivi, anche se il sindaco Filippo Drago assicura una maggiore presenza sul territorio dei vigili urbani.

Orazio Vasta

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