“Divieto di sosta con rimozione forzata, h 24, all’infuori dalla zona in concessione al Comune di Aci Castello (stalli blu). Ordinanza della C.P. n. 722013”. Non c’entra la presa della Bastiglia ma, ad Aci Trezza, nelle zone portuali e dintorni, con questa ordinanza, è tempo di “ghigliottina” per gli automobilisti che posteggiano la loro autovettura al di fuori dalle strisce blu.

E come si possono definire se non “ghigliottina” dei verbali che superano i cento euro per divieto di sosta fuori dalle strisce blu, date in concessione al Comune e gestite dall’Agt?

La “ghigliottina” che dovrebbe – il condizionale da queste parti è d’obbligo – eliminare la presenza dei posteggiatori abusivi, che nel porto di Trezza hanno avuto vita fin troppo “facile”, apre scenari a dir poco inquietanti che ricadono sullo stesso mantenimento dell’ordine pubblico. I residenti ad Aci Trezza, da tempo, attendono che il Comune prenda delle decisioni per attuare un piano viario che preveda degli spazi gratuiti per far posteggiare i residenti e che potevano essere individuati nelle aree portuali

Ma l’ordinanza che è della Capitaneria, sia ben chiaro, e non è un’ordinanza del sindaco di Aci Castello Filippo Drago, mette la parola fine ai posteggi gratis per i residenti.

Intanto la temperatura, e non quella atmosferica, è assai alta, considerando i tanti residenti che hanno trovato le salatissime multe.
È vero che ci sono vistosissimi cartelli ma, ieri, non sarebbe stato da parte di chi ha dato il “via” alle multe, un gesto di grande sensibilità e di responsabilità, “multare” gli automobilisti con un avviso?

Orazio Vasta