Discarica Oikos: quanto guadagnano i commissari? -
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Discarica Oikos: quanto guadagnano i commissari?

Discarica Oikos: quanto guadagnano i commissari?

La notizia ha il sapore del clamoroso ed è in attesa di ulteriori risvolti: sembra, che i tre commissari prefettizi nominati per gestire la discarica Oikos, sita al confine tra i comuni di Misterbianco e di Motta Sant’Anastasia, arrivino a guadagnare ciascuno 90 mila euro al mese!
E pensare che gestiscono una discarica con a carico vari provvedimenti per la chiusura, provvedimenti assolutamente ignorati dagli organi preposti. Addirittura, lo scorso 30 giugno, anche la Regione siciliana ha firmato un provvedimento per la chiusura di detta discarica.

Sulla clamorosa notizia registriamo l’intervento di Giuseppe Berretta, deputato nazionale del Pd: “Al Prefetto di Catania, che ha effettuato la nomina dei tre commissari Stefano Scammacca, Riccardo Tenti e Maurizio Cassarino, chiediamo se corrisponda al vero che i minimi tariffari di cui parlano gli stessi commissari prefettizi per il loro compenso siano fissati addirittura in 90 mila euro al mese per ognuno di loro. Lungi da me voler sminuire l’impegno dei tre esponenti, ma la cifra di cui si parla ci sembra assolutamente sproporzionata, ingiustificata e molto al di là di qualunque logica e del buon senso. Mi auguro che il Prefetto verifichi il compenso stabilito ed eventualmente ponga immediati provvedimenti. Spero, infine, che la Regione metta la parola fine sulla discarica della Oikos, avversata dai cittadini e dai comitati dei due Comuni e al centro di vicende giudiziarie preoccupanti”.

Gli interessati, attraverso una nota della Prefettura, hanno replicato accusando Berretta di “strumentalizzazione” e di fughe di notizie “non verificate”.

A questo punto, fra potenziali “fughe di notizie non verificate” ed eventuali “strumentalizzazioni” delle stesse, per chiarire la clamorosa notizia, basterebbe rendere di dominio pubblico gli stipendi dei tre commissari prefettizi. Non sarebbe stato già tutto chiarito? Attendiamo fiduciosi, ma che non passi troppo tempo. I cittadini ringraziano

Orazio Vasta

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