A soffiare, sabato scorso, sulle cento candeline, presso la casa di riposo che la ospita, la signora Antonia Indelicato (foto a sinistra), madre affettuosa di tre figli. Nata il 20 giugno 1915, è rimasta orfana a soli 12 anni e sempre ha lavorato nei campi coltivando la passione per il canto.

Invece, a soffiare sulle cento candeline il 22 giugno, è stato il signor Giovanni Malfitana (foto a destra), che ha celebrato il suo centenario con una messa di ringraziamento e con un rinfresco in piazza matrice alla presenza dell’amministrazione comunale. Il signor Giovanni fa parte dell’associazione “Combattentisti reduci” e ha combattuto nella seconda guerra mondiale in Grecia. Da sempre ha lavorato in campagna, si è sposato nel 1948, ha avuto  quattro figli e da sempre ha coltivato l’hobby di costruire ceste in vimini.

Ad entrambi i concittadini l’Amministrazione comunale ha offerto una targa e la torta condividendo questa grande festa con l’intera comunità, per questo importante traguardo raggiunto in buona salute da questi due concittadini.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Rosa Maria Vecchio e da tutta l’Amministrazione comunale per questi festeggiamenti che hanno interessato l’intera comunità che ha vissuto, con i due festeggiati, momenti di festa e di gioia.