Nella seduta consiliare di ieri sera a Fiumefreddo di Sicilia, a cui ha preso parte anche la “Rete delle Associazioni”, è stato istituito un tavolo tecnico permanente di vigilanza sull’Ospedale giarrese.

“Alla luce degli ultimi risvolti specialmente di un sopralluogo effettuato dalla Commissione consiliare del Comune di Giarre – afferma il sindaco Marco Alosi – si è visto che alcune cose di quello che si era dibattuto nell’incontro tra i sindaci e gli esponenti del governo regionale non erano state attuate. Da questo è montata una protesta, da parte anche dei cittadini che vengono rappresentati dalla Rete delle Associazioni. Noi in Consiglio comunale abbiamo accolto il rappresentante l’avvocato Angelo D’Anna che ci ha parlato delle loro aspettative. Il diritto alla salute è rivendicato da tutti ma in primis dagli abitanti del distretto e deve essere supportato dalle amministrazioni locali. Per questo abbiamo accettato che si formi un tavolo tecnico per poter essere ancora di più garanti di quello che pensa la gente. La proposta è quella di riaprire il Pronto Soccorso ma la battaglia non deve essere basata solo su questo e sul ripristinare quelle che erano le condizioni di sei mesi fa. Infatti in quel periodo pur essendo aperto il Pronto Soccorso mancava la chirurgia che è alla base di un presidio di emergenza. Se una lotta ci deve essere bisogna fare battaglia per riaprire l’Ospedale”.

foto Concetto Barone