Proseguono le audizioni della Commissione Bilancio. Riflettori puntati sul Segretario del Comune di Giarre Rosana Manno sentita ieri mattina sulla falla finanziaria da 5 milioni di euro.

Il segretario comunale Manno, ha riferito in Commissione che l’indagine conoscitiva avviata su esplicita richiesta del sindaco Bonaccorsi ha l’obiettivo primario di effettuare una ricognizione della situazione debitoria in tutte le aree. In questo quadro, occorre appurare le motivazioni che hanno determinato la scoperta tardiva di questi debiti maturati.

Il segretario ha annunciato che il lavoro è in fase avanzata ed entro la prossima settimana consegnerà una relazione conclusiva. Il presidente della Commissione Bilancio, Carmelo Strazzeri, in merito all’indagine interna afferma: ” auspichiamo chiarezza su eventuali responsabilità la Commissione ha l’esigenza di comprendere l’origine di questa sommatoria di debiti e se è stata determinata da mera superficialità o da atteggiamenti consapevoli”.

Il componente della commissione Bilancio, Tania Spitaleri (Pd), soggiunge: “la girandola di audizioni con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella delicata vicenda del “buco” finanziario,  paradossalmente, ad oggi, non ha ancora fatto piena chiarezza su quanto accaduto, sulla dinamica dei fatti, facendo invece emergere una evidente situazione di caos politico amministrativo.” Dal canto suo il consigliere Giannunzio Musumeci sottolinea che “la Segretaria comunale, pur non escludendo che l‘assessore al bilancio, ovvero il sindaco Bonaccorsi, poteva essere a conoscenza di tali debiti, alla luce delle note trasmesse dal dirigente Nuccio Russo, prima e dopo il piano di riequilibrio, sembra addossare principalmente la responsabilità ai dirigenti, non escludendo negligenza”.

A questo punto Musumeci pone un interessante interrogativo: “se il sindaco era a conoscenza di tali debiti, come mai, allora, non li ha inseriti nel Bilancio di previsione 2013 o peggio ancora all’interno del Piano di riequilibrio?” E proprio il sindaco Roberto Bonaccorsi, nella qualità di assessore al Bilancio sarà sentito in Commissione Bilancio, domani alle 12. Intanto si susseguono le reazioni sulla falla finanziaria.

L’associazione politico culturale Articolo 1 in una nota fa il punto della situazione. ” In merito alla situazione venutasi a creare al comune di Giarre in seguito alla scoperta del c.d. “buco di bilancio”, scoperta e resa pubblica dalla stampa, non si può per intanto non denunciare un vero e proprio marasma politico e amministrativo, una situazione di disordine, di un tutti contro tutti al momento incontrollato e dagli esiti imprevedibili, che ha certamente origini lontane nel tempo e la complicità di personaggi buoni per tutte le stagioni ma che l’attuale amministrazione non ha saputo o voluto mettere sotto controllo. Perciò – prosegue la nota di Articolo 1 – il primo passo è ristabilire una condizione di chiarezza cui i cittadini hanno diritto sulla reale entità del buco finanziario e di rispetto delle regole. Diversamente la strada maestra, mentre la magistratura farà il suo corso, è quella di prendere atto di un fallimento politico prima ancora che amministrativo e ridare la parola ai cittadini”.