Detto. Fatto. Hanno presentato appello al Cga i legali degli inquilini di via Carducci, Cristoforo Alessi e Elena Pulvirenti che ancora una volta ribadiscono la necessità di nominare un consulente tecnico d’ufficio per verificare l’inadeguatezza degli appartamenti in consegna, gran parte dei quali di 31 mq. Misure che disattendono le prescrizioni in tema di edilizia residenziale pubblica.Il ricorso all’appello era stato già anticipato dai legali all’indomani dell’ordinanza del Tar di Catania che aveva rigettato la richiesta di misura cautelare.

Nell’appello al Cga i legali chiedono al giudice di “disporre con urgenza la rimodulazione degli alloggi con superficie non inferiore a 45 mq come previsto dall’art. 19 delal Legge 513/77 provvedendo inoltre alla realizzazione degli alloggi al piano terra con l’eliminazione della piazza porticato asservita al teatro.

Il tutto previa nomina di un CTU che verifichi, con ampio mandato, lo stato dei luoghi, l’iter procedurale, lo stato di ultimazione della costruzione con facoltà di prospettare soluzioni progettuali ai fini di migliorare stavolta effettivamente le condizioni di abitabilità dei nuovi alloggi in via di ultimazione nell’osservanza delle citate disposizioni normative”.

Clicca e scarica il CGA ricorso via Carducci