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Judo, podio tutto ripostese a Palermo

Judo, podio tutto ripostese a Palermo

Paola Tomarchio, Giovanni Mancuso e Chiara Cristalli, della “Scuola Judo Samurai”, conquistano i primi tre posti ai campionati regionali Fijlkam

Judo regionaleIl Palazzetto dello sport “PalaOreto” di Palermo è stata la location del Campionato regionale “Esordienti A” Fijlkam – settore Judo, nonché 3ª tappa del circuito “Gran Prix Sicilia”. Organizzato dal Comitato Regionale Fijlkam, settore Judo, la manifestazione, riservata alle classi “Esordienti A/B” e “Cadetti” maschili e femminili, ha registrato la presenze di oltre quaranta società dell’isola, numerosa la presenza di atleti, data l’importanza della competizione. La società ripostese Asd. “Scuola Judo Samurai” del Maestro Nuccio Tomarchio era presente con i suoi atleti, seguiti a bordo tatami dall’Istruttore Giovanni Tomarchio.

Le prime vittorie giungevano dalla parte femminile della squadra ripostese: Paola Tomarchio, nella categoria Kg. 40, conquistava la medaglia d’oro ed il titolo di Campionessa Regionale; Chiara Cristalli, cat. Kg. 52, conquistava una meritata medaglia di bronzo. Nella classe maschile, Giovanni Mancuso, nella cat. Kg. 73, dopo una bella competizione, sicuramente preso dall’emozione, perdeva l’incontro di finale, conquistando una medaglia d’Argento. Grosso rammarico per l’atleta Aldo Torrisi nella categoria +90, dopo le operazioni di iscrizione, non ha potuto partecipare perché l’Asd Judo Club “Giovanni Bonfiglio” di Giarre, pur avendo rilasciato da mesi il nulla osta, presentava opposizione al presidente di Giuria, negando di fatto la partecipazione all’importantissima competizione, non curandosi dei sacrifici fatti dell’atleta in ore di allenamento.

Il Maestro Nuccio Tomarchio, presidente dell’Asd “Scuola Judo Samurai” di Riposto, ha ringraziato l’Asd Judo Club G. Bonfiglio di Giarre ed i suoi dirigenti ed il rappresentate che ha fatto l’esposto, ricordando una frase che il Maestro Benemerito Lio Tomarchio ripete sempre nel mondo sportivo: «“L’essere e l’apparire”, e chiede al “Maestro di vita” chi è l’essere e chi l’apparire?. Grazie della sportività, cosa mai accaduta fino ad oggi tra veri sportivi, il Judo è la via della cedevolezza, il grande Maestro Jigoro Kano, fondatore del Judo, ci ha indicato la via da seguire nel rispetto di questa bella disciplina…ma a volte si prendono strade che non hanno nulla a che fare con lo sport e con i valori di Fair Play».

nella foto: il maestro Nuccio Tomarchio, l’istruttore Giovanni Tomarchio e gli atleti Giovanni Mancuso, Paola Tomarchio, Chiara Cristaldi ed Aldo Torrisi

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