Cominciano a produrre i primi frutti gli appostamenti serali e notturni ed i controlli mirati da parte del nucleo di polizia ecologico-ambientale del Comune di Randazzo. In meno di quindici giorni, infatti, sono stati elevati ben otto verbali di contravvenzione nei confronti di altrettanti cittadini che non hanno osservato le disposizioni sindacali in materia di corretto smaltimento dei rifiuti solidi urbani, con l’applicazione di sanzioni che vanno dai 105 ai 620 euro, con pagamento in misura ridotta pari a 210 euro. Dai controlli effettuati, inoltre, è stata accertata una micro discarica in Contrada Bajamonte, e dagli elementi probatori ritrovati sul posto si starebbe per risalire ai presunti responsabili: “Qualora, dalle risultanze degli accertamenti in corso, venissero fuori elementi sufficienti alla configurazione del reato di inquinamento ambientale – scrivono nella loro relazione gli ispettori capo di polizia locale Francesco Giardina ed Antonino Trazzera – si segnalerà quanto di dovere alla Procura della Repubblica”.

Soddisfatto l’assessore all’ambiente e vicesindaco Gianluca Lanza: “È certamente un segnale forte alla città – osserva –. Quello del rispetto delle regole per tutelare il nostro territorio, del resto, oltre che essere uno dei principali doveri di ogni buon cittadino è uno dei principali impegni che ci siamo assunti in campagna elettorale e, che piano piano, lavorando sodo giorno dopo giorno stiamo mantenendo. E questo anche per ottenere dei notevoli risparmi economici a favore dei nostri concittadini-utenti”.

I servizi di controllo – assicurano i due ispettori del nucleo di polizia ambientale – da ora in poi continueranno incessantemente. Chi non rispetta le regole e sporca deturpando l’ambiente paga caro.