Entra nella sua fase operativa l’organizzazione della raccolta differenziata a Giarre. L’Ati Tech-Geo che ha in appalto il servizio, ha completato in questi giorni la collocazione dei 40 ecopunti, le batterie di cassonetti differenziati per colore, a seconda dalla tipologia del rifiuto, nei vari punti strategici del territorio, ovvero a ridosso di aree ad alta densità abitativa.

In questa prima fase di rodaggio si registra l’apprezzabile collaborazione dei cittadini e ciò è testimoniato dalla cospicua quantità di plastica, vetro e carta depositati nei vari cassonetti e successivamente conferiti nelle apposite piattaforme convenzionate. In poco meno di due settimane dall’avvio della raccolta differenziata sono stati raccolti 3 mila chili di plastica, 2500 chili di carta e 2200 chili di vetro.

L’Ati Tech-Geo, relativamente alla raccolta dei rifiuti ingombranti, ha raccolto e conferito circa 4 mila chili. Sul fronte operativo, nei prossimi giorni, saranno distribuiti, mediante l’attivazione di punti di smistamento sul territorio comunale, 9 mila confezioni tra buste e materiale informativo destinato alle famiglie. Si tratta della dotazione trimestrale per la raccolta differenziata “porta a porta”. Intanto, l’Ati Tech-Geo, sottolinea che l’allestimento degli ecopunti sul territorio comunale è ancora in fase di ottimizzazione ed è suscettibile a vari correttivi, al fine di rendere efficiente il servizio, nel pieno rispetto delle esigenze dei cittadini. Sulla scorta di un recente confronto con il comparto artigianale e con l’associazione di categoria ULA CLAAI di Giarre, è in programma la collocazione di due ecopunti anche all’interno della Zona artigianale di Trepunti.