VIDEO LOCAZIONI DORATE: L’INTERROGAZIONE DI TANIA SPITALERI

Inutile “azzannarsi” in aula. Certe domande, come quella dell’altra sera di Tania Spitaleri, in Consiglio comunale, meritano solo un sorrisetto e una laconica quanto glissante risposta del sindaco Bonaccorsi.

Al Comune di Giarre, a giudicare dalle mosse dell’Amministrazione sulle modalità di risparmiare e di razionalizzare i costi, sembra esserci una discutibile strategia. Si preferisce trasferire gli uffici del palazzo di proprietà comunale di via Principessa Jolanda, sede della III Area Lavori pubblici e della IV Area, Urbanistica, nei locali dell’ex Tribunale di corso Europa, continuando invece a spendere 38 mila euro annui per mantenere viva e vegeta quella locazione dorata di via Veneto per la sede dell’ex Ufficio di Collocamento.

Risultato tangibile: il palazzo comunale di via Principessa Jolanda che è di proprietà del Comune lo si svuota completamente e non si comprende per fare cosa dopo. Voci insistenti si inseguono su una presunta vendita dell’edificio nell’ambito di una operazione immobiliare studiata a tavolino già da tempo . Ma sono solo voci e per ora tali rimangono.

Resta il fatto che nell’ex Tribunale ci vanno gli uffici tecnici – già entro l’estate – mentre l’ex Ufficio di collocamento rimane aggrappato a quei locali di via Veneto presi in affitto e per i quali il Comune di Giarre paga circa il 60% del canone. L’interrogazione del consigliere del Pd Tania Spitaleri punta a squarciare il silenzio assordante che avvolge questa vicenda tutta giarrese piena di controsensi e di ammiccamenti sommersi.