L’Istituto scolastico S. Luigi di Acireale diretto dai Fratelli delle Scuole Cristiane ha ormai superato i cento anni di vita e di attività continua.

La Congregazione è stata fondata dal francese Giovanni Battista de La Salle (Reims, 30 aprile 1651 –  Rouen, 7 aprile 1719), studente alla Sorbona e al seminario di San Sulpizio dove il 9 aprile del 1678. Presbitero, teologo e valido innovatore nel campo della pedagogia per avere introdotto due utilissime innovazioni.

La “lezione” non più individuale ma fatta per parecchi giovani, in una classe e l’apprendere a leggere in francese e non in latino. Il de La Salle, canonizzato da Leone XIII il 24 maggio 1900, è il Patrono di professori, insegnanti ed educatori.

Ad Acireale la “storia” esaltante del S. Luigi ha avuto inizio nel lontano 1899, a cura di un benefattore acese, mons. Pasquale Alessi Pennisi, che lo ha fondato come Oratorio festivo (foto) e successivamente, dal 1908, come doposcuola ed i primi corsi delle “elementari” e tecnico per i ragazzi poveri della Città, con “insegnanti” i Fratelli delle Scuole Cristiane.

In atto l’Istituto è una scuola paritaria cattolica dell’Infanzia, della Primaria e Secondaria di I grado, essendo da molti decenni stata soppressa la Secondaria di II grado, per le enormi spese di gestione. Nel 1930 alcuni ex studenti per dare seguito ai buoni rapporti con la propria “scuola”, decisero di fondare l’A.d.e.a.(associazione degli ex alunni) dal 2014 presieduta da Claudio Greco. E l’8 dicembre (Immacolata Concezione) viene convoca l’assemblea ordinaria con un nutrito O.d.g. ma  anche per richiamare alla memoria i vecchi “tempi” e per trovare nuovi motivi di aggregazione futura.

Ma non solo. Si discute e si approva la quota pro Borsa di Studio per il mantenimento presso lo stesso S. Luigi di un allievo con scarse possibilità economiche, dalla primaria alla secondaria di I livello. Nonchè la quota pro Comunità lasalliana “Casa Arcobaleno” (Napoli) a sostegno della “scuola di seconda opportunità” per i giovani di Scampia che hanno abbandonato la formazione, per motivi vari.

“Questa seconda quota per Scampia – dichiarano Giuseppe Messina, Mario Costanzo e Claudio Greco (foto a sinistra) – perchè noi tre ex alunni del S. Luigi facciamo parte a livello nazionale fin dalla costituzione (2011) del c. d. della Fed.ex.al. la federazione italiana degli ex alunni lasalliani. Federazione in atto presieduta da Fabrizio Panesi (Massa), con vice presidente Maurizio Sormani (Biella), Giuseppe Messina segretario dal 2011, Gaetano Sàlgaro (Firenze), tesoriere, Federico Lampiano (Torino), Mario Costanzo e Claudio Greco, consiglieri e Fratel Stefano Agostini, assistente spirituale. La Fed.ex.al tra le priorità associative ha la promozione di servizi e iniziative di solidarietà per i bisogni delle fasce sociali più deboli. Gli altri Istituti  aderenti alla  Fed.ex.al sono: La Marmora (Biella), S. Filippo Neri (Massa), Gonzaga (Mi), Istituti Filippin (Paderno del Grappa), De La Salle (To), La Salle (Grugliasco), La Salle (Benevento), l’associazione ExLaLi (ex alunni lasalliani della Libia), ed è in itinere l’ingresso del S. Giuseppe de Merode (Roma).

“Fra qualche mese – concludono Messina, Costanzo e Greco – parteciperemo al c.d. Fed.ex.al. per programmare la ricorrenza del terzo centenario della morte di S. Giovanni Battista de La Salle; la richiesta di incontro con papa Francesco; le modalità per ottenere le indulgenze ed altro” Dall’anno scolastico 2014/2015 il direttore del S. Luigi è Fratel Celestino Rapuano (foto a destra), nativo di Catuano (BN). “Sono ben soddisfatto dell’impegno di questi tre ex alunni del S. Luigi – dichiara Fratel Celestino – a favore della scuola paritaria cattolica e dell’obiettivo educativo fondamentale del nostro fondatore che è quello di essere al servizio dello sviluppo integrale della persona nella sua dimensione psicofisica, affettiva, intellettuale e morale. Pertanto il S. Luigi è stato ed è ben disponibile ad ospitare, a turno, il consiglio direttivo della Fed.ex.al”.  Fratel Celestino è ad Acireale presso  il S. Luigi da circa 25 anni per cui ben conosce la Città ed i giovani acesi.

Camillo De Martino