Giarre, il progetto dell'oratorio di Peri rischia di "saltare" per l'inerzia di Amministrazione e Presidenza del Consiglio -
Catania
10°

Giarre, il progetto dell’oratorio di Peri rischia di “saltare” per l’inerzia di Amministrazione e Presidenza del Consiglio

Giarre, il progetto dell’oratorio di Peri rischia di “saltare” per l’inerzia di Amministrazione e Presidenza del Consiglio

Dallo scorso marzo è in atto una interlocuzione tra la parrocchia San Camillo di Peri e l’assessorato regionale del Territorio e Ambiente per la conversione di un rudere da uso abitativo ad esercizio pubblico del culto in variante al Prg.

Il Dipartimento Urbanistica della Regione il 15 maggio scorso ha comunicato all’Ente comunale di avere dato il proprio assenso, trasmettendo gli atti, comprensivi del progetto di ristrutturazione del fabbricato di viale Sturzo donato da un privato alla chiesa di Peri, all’attenzione del Consiglio comunale per l’approvazione finale, assegnando un termine di 45 giorni.

Paradossalmente, però, la nota della Regione è rimasta “vittima” della farraginosa burocrazia comunale, con il rischio che il progetto, non arrivando per tempo  in aula consiliare, possa far scattare l’insediamento e l’intervento sostitutivo di un commissario regionale con relativo aggravio dei costi a carico dell’Ente.

A smuovere le “acque torbide” ci hanno pensato i consiglieri comunali Leo Patanè e Giusi Savoca che, appreso del concreto rischio, hanno subito acquisito la documentazione portandola già oggi stesso in V Commissione per la necessaria esitazione, per poi approvarla nella prossima seduta del Consiglio comunale, verosimilmente lunedì  prossimo.

“Solo per caso abbiano scoperto la nota di sollecito della Regione – rimarcano stupiti  i consiglieri di opposizione Patanè e Savoca – amministrazione e presidenza del consiglio, a causa della loro inerzia, hanno rischiato di bloccare un progetto per un’opera di pubblica utilità”.

I consiglieri Patanè e Savoca sottolineano che “in riferimento all’inerzia della presidenza del Consiglio ci si riferisce alla presidenza come istituzione attualmente retta dalla vicepresidente, dott. ssa Caltabiano, in quanto il presidente Francesco Longo è assente per motivi personali”.

Superato l’impasse procedurale la Curia e la parrocchia di San Camillo potranno a questo punto avviare i lavori finanziati dalla Conferenza Episcopale Italiana, mentre una piccola parte è a carico della parrocchia di Peri. Il progetto (l’incarico è stato affidato dalla parrocchia all’ing. Sarino Vecchio) consistono nella realizzazione di locali di Ministero Pastorale e casa canonica per il parroco della Parrocchia San Camillo di Peri.

Potrebbero interessarti anche