E’ l’ennesima tegola per l’amministrazione D’Anna. Gli atti propedeutici all’approvazione del Bilancio 2016 sarebbero nulli.

E pertanto potrebbe profilarsi una nuova paralisi con la riapprovazione degli atti – ritenuti illegittimi –  a causa della mancata pubblicazione della delibera consiliare all’albo pretorio on line dell’ente comunale, nel rispetto dei termini previsti all’art.18 della legge regionale n.22 del 2008 nel testo novellato dall’art.6 della LR 11 del 26/6/2015.

In  una nota trasmessa agli assessorati regionali Finanze e Autonomie locali,  il consigliere Leo Patanè, punta il dito contro la superficialità dell’amministrazione – che dimostra la propria inadeguatezza persino nella gestione dell’ordinario (compresa la normale pubblicazione degli atti) – rimarcando che  “il mancato rispetto del termine produce, in virtù di una norma di legge, produce la nullità dell’atto. In particolare, in diritto amministrativo – si legge nella nota trasmessa alla presidenza del consiglio – l’atto nullo è caratterizzato dall’assoluta insuscettibilità di produrre effetti giuridici e pertanto è da considerarsi inesistente”.

Non ha dubbi il consigliere Patanè:  “Si tratta di un vizio che non può non costituire pregiudizio alla legittimità della deliberazione dello scorso 11 settembre, riguardante l’approvazione del documento unico di programmazione (Dup), periodo 2016/2018 e bilancio di previsione 2016, poichè la deliberazione di approvazione del piano triennale delle opere pubbliche, ne sarebbe dovuta costituire necessario ed evidente presupposto”.