Diverse famiglie di Fiumefreddo di Sicilia sono sul piede di guerra con l’amministrazione comunale del sindaco Sebastiano Nucifora.

Tutto nasce dalla sospensione del servizio di trasporto presso i centri di riabilitazione convenzionati con la Regione Siciliana, un servizio che dovrebbe essere garantito dalle leggi regionali 16/1986, 22/1986 e dalla legge 104/1992.

Il gruppo di cittadini, che ha firmato anche una petizione indirizzata al primo cittadino, lamenta “diversi disagi causati dal persistere dei disservizi che hanno procurato anche tensioni nei nuclei familiari e frustrazione nei soggetti in stato di handicap, i quali trovano sollievo psicofisico nei centri riabilitativi”.

Puntuale l’interrogazione di tutto il gruppo consiliare di minoranza FiumefreddoLab per chiedere spiegazioni e capire i motivi di questa sospensione.

“Ci adopereremo – afferma il consigliere Giovanni Spinella – affinché venga immediatamente ripristinato questo servizio, garantito dalla Legge dello Stato a chi ne ha veramente bisogno. Le varie sentenze dei tribunali e le pronunce del Tar parlano chiaro ed hanno sempre condannato le amministrazioni inadempienti. Attendiamo risposta al prossimo Consiglio comunale”.

Alessandro Famà