Il sindaco di Riposto Enzo Caragliano ha disposto la rimozione urgente, per ragioni igienico sanitarie, di una smisurata quantità di rifiuti di vario tipo abbandonati lungo la Strada Provinciale SP2 I/II (località Femminamorta) in prossimità del confine con Acireale.

Fermo restando la competenza della Città Metropolitana di Catania cui l’amministrazione aveva trasmesso nei giorni scorsi una diffida ad intervenire, sulla scorta di una segnalazione della polizia locale di Riposto del 21 agosto scorso, questo pomeriggio si è deciso di attivare una bonifica straordinaria eseguita dalla Tech Servizi – la società che ha in appalto la gestione del ciclo dei rifiuti a Riposto – poiché con la presenza dell’intenso caldo, il prolungarsi della sosta dei rifiuti determina esalazioni maleodoranti e inconvenienti di natura igienico sanitaria.

Nel corso delle operazioni di bonifica dell’area (impiegati diversi mezzi meccanici muniti di ragno), a circa 300 metri dal ponte sul torrente Fago, sono stati individuati i presunti responsabili dello scarico indiscriminato di rifiuti.

Si tratta di cittadini giarresi residenti nella zona di via Silvio Pellico, come attestano alcune bollette rinvenute tra i rifiuti abbandonati.

“Abbiamo deciso di intervenire con urgenza, avendo nel frattempo diffidato la Città Metropolitana di Catania, per ragioni igienico sanitarie – afferma il sindaco Enzo Caragliano – sono stati individuati, anche in questo caso, i presunti responsabili di questo continui attacchi al decoro urbano. Resta inteso che i costi dell’intervento eseguiti dalla Tech saranno posti a carico della Città Metropolitana di Catania che ha competenze territoriali nel luogo in cui è stata realizzata la discarica”.