Lviv, una perla nascosta nell’Ucraina occidentale -
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Lviv, una perla nascosta nell’Ucraina occidentale

Lviv, una perla nascosta nell’Ucraina occidentale

Ci sono perle che sono rimaste nascoste all’ombra dei vari regimi per molto, troppo tempo: la città di Leopoli (Lviv, in ucraino) è una di queste. Un nome che dice poco alla maggior parte di noi quando, dando un’occhiata alla cartina dell’Ucraina per scovare qualche altra meta da visitare oltre Kiev, leggiamo il nome di questa città, nome che sembra evocare vicende appartenenti all’epoca della Grecia antica. Di storia Leopoli ne ha vissuta tanta, e la sua memoria storica rimane evidente dovunque: nella struttura della città, nell’architettura dei palazzi, nelle Chiese, nella sua popolazione.

Una stratificazione di governi e di regimi diversi rendono questa città una testimonianza vivente di tante epoche: prima l’Impero Asburgico, poi sotto la Polonia, per passare al regime nazista che ha preceduto quello dell’Unione Sovietica. Infine, l’indipendenza nel 1991.

Questo è quello che si apre davanti ai nostri occhi non appena approdiamo in questo luogo ancora poco conosciuto. Ma raggiungerlo è semplice, e anche economico: i voli per Lviv da Bergamo sono frequenti, offerti da diverse compagnie e permettono in poco più di 4 ore di entrare in questo “piccolo mondo antico” (Leopoli conta all’incirca 800.000 abitanti in realtà!). L’aeroporto dista all’incirca 6 chilometri dal centro ed è raggiungibile sia con i mezzi pubblici che in taxi; muoversi poi nella città è semplice e comodo grazie alle linee di tram che coprono abbondantemente ogni zona.

Un caffè letterario dell’Est Europa

Che aria si respira a Lviv, dopo tutte le sue travagliate vicende storiche? L’atmosfera è rilassata, calma, come se una volta scesi dall’aereo si entrasse in un’altra epoca storica. I caffè e i bar che riempiono le strade, l’elevato livello delle attività culturali, le tradizioni che vivono forti nella sua popolazione danno a questa città le sembianze di una Vienna di fine ‘800, quella descritta da Zweig nelle sue opere.

La piazza principale è piazza Rynok, detta anche “piazza del mercato” sulla quale si affacciano meravigliosi palazzi in stile sia rinascimentale che barocco, oltre che gotico grazie Cattedrale Cattolica Romana, risalente al 13° secolo. E’ un luogo di ritrovo vivace e frizzante a qualsiasi ora del giorno e della notte, assolutamente imperdibile per immergersi nell’atmosfera! Tutta la parte del centro storico di Leopoli in realtà va visitata: ricordiamo che è stata inserita nel Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e non senza ragione!  Altri luoghi di assoluto interesse sono la Cattedrale di S. Yura, con la facciata esterna mantenuta perfettamente e i suoi preziosi interni, bianchi e dorati. Infine, per allietare la serata, il Teatro dell’Opera con le sue splendide architetture e i suoi spettacoli di altissimo livello può far calare il sipario su un’indimenticabile giornata alla scoperta di Lviv, in attesa di quella successiva.

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