Giarre, appalto micro asilo di Macchia: visita delle Fiamme gialle all’Ufficio Tecnico Comunale -
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Giarre, appalto micro asilo di Macchia: visita delle Fiamme gialle all’Ufficio Tecnico Comunale

Giarre, appalto micro asilo di Macchia: visita delle Fiamme gialle all’Ufficio Tecnico Comunale

Nuova visita a sorpresa, ieri mattina, della Guardia di finanza nella sede dell’Ufficio tecnico di via Principessa Jolanda nell’ambito delle indagini sull’appalto del micro asilo comunale di via Russo a Macchia (nella foto), oggetto di un grave esposto presentato dall’ex dirigente tecnico, arch. Nuccio Russo.

Secondo quanto è trapelato, le Fiamme gialle al termine di un colloquio con la dirigente tecnica Pina Leonardi, avrebbero notificato un atto con il quale si richiederebbe una audizione dei componenti della commissione di gara della neo struttura scolastica non ancora aperta all’utenza.

Già nei mesi scorso i finanzieri in una precedente visita in Municipio, avevano formalizzato la richiesta dei documenti relativi alla gara d’appalto, alla presenza dell’ex segretaria generale del Comune, Rossana Manno.

Sull’appalto del micro asilo comunale, finanziato in parte con i fondi ministeriali del “Pac” (Piano di Azione e Coesione) aveva puntato i riflettori l’ex dirigente tecnico arch. Nuccio Russo attraverso un esposto alla Procura di Catania per presunte irregolarità sulla gara. Russo, già nel luglio della scorsa estate aveva diffidato l’amministrazione ad interrompere la procedura relativa all’appalto.

“Nonostante la segnalazione – si legge nell’esposto dell’arch. Russo – i lavori sono stati completati e consegnati al Comune dalla ditta che, sulla base di quanto evidenziato, non avrebbe potuto essere aggiudicataria dell’appalto”; Russo chiedeva, inoltre, nel proprio esposto di “conoscere gli esiti delle valutazioni circa la sussistenza di eventuali ipotesi delittuose, quali turbativa d’asta, abuso d’ufficio o altro, condotte dagli uffici competenti, al fine di individuare gli eventuali profili di illiceità penale e, nel caso, individuare i possibili responsabili e procedere nei loro confronti”.

Tornando alla visita di ieri mattina non è dato sapere il motivo, di cerro l’indagine è in piena attività e potrebbe rivelare importanti risvolti.

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