Giarre, allarme del consigliere Di Maria: "Il Centro diurno che ospita il Villaggio di Natale non ha agibilità" -
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Giarre, allarme del consigliere Di Maria: “Il Centro diurno che ospita il Villaggio di Natale non ha agibilità”

Giarre, allarme del consigliere Di Maria: “Il Centro diurno che ospita il Villaggio di Natale non ha agibilità”

“Il centro diurno di via Berlinguer non ha l’agibilità”. Lo afferma con decisione e allarme il consigliere di opposizione Fabio Di Maria che, sull’argomento ha chiesto e ottenuto una precisa risposta dalla dirigente tecnica.

“In Consiglio comunale, giovedì sera, durante una attività ispettiva – afferma Di Maria – mi ero rivolto all’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe D’Urso, chiedendo informazioni tecniche sull’agibilità del centro diurno che, non ancora aperto, è stato affidato temporaneamente ad una ludoteca giarrese per organizzare, con scopo di lucro (6 euro il costo del biglietto) un villaggio di Natale. A quella domanda fabio-di-mariasorprendentemente – osserva Di Maria – l’assessore ha risposto: non lo so. Un assessore con una delega di quel tipo che non conosce quale sia l’iter delle opere in consegna e lo status tecnico è inaccettabile, e la dice lunga sull’approssimazione di questa amministrazione.

Pur non ottenendo risposte in Consiglio, salvo qualche fugace rassicurazione del sindaco D’Anna nella qualità di consigliere – continua Di Maria -, ho chiesto maggiori delucidazioni alla dirigente tecnica, ing. Pina Leonardi, la quale a precisa domanda mi ha risposto che il centro diurno di via Berlinguer non ha l’agibilità.

Nell’attimo in cui ho appreso questa notizia ho subito pensato alla sicurezza di tanti bambini che in questi giorni hanno frequentato la struttura sociale trasformata in villaggio natalizio e che continuerà ad essere fruita fino alla Befana. Ciò che è stato consentito è gravissimo. Inaccettabile. La città tutta – conclude Di Maria – deve sapere la verità: per quale motivo è stata consegnata a privati un’opera priva di agibilità e che rappresenta un potenziale pericolo per la sicurezza dei piccoli fruitori. Attendo una risposta dal sindaco”.

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