Scandalo Aci Catena: la spartizione della “mazzetta” VIDEO -
Catania
17°

Scandalo Aci Catena: la spartizione della “mazzetta” VIDEO

Scandalo Aci Catena: la spartizione della “mazzetta” VIDEO

Da tempo gli uomini della D.I.A. avevano rivolto l’attenzione investigativa nei confronti del primo cittadino e dei suoi collaboratori più stretti che lo coadiuvavano nella gestione amministrativa dell’ente che questi rappresentava, analizzando una serie di contratti stipulati dallo stesso.

La mattina del 4 giugno Maesano e Barbagallo si sentivano telefonicamente concordando di vedersi di lì a poco, utilizzando un linguaggio criptico. Il tenore della conversazione permetteva  agli investigatori della D.I.A. di comprendere la natura illecita dell’incontro; difatti, trascorso un breve lasso di tempo dalla telefonata, i due si incontravano e, dopo aver adottato ogni precauzione al fine di non essere intercettati o filmati, si recavano in area di campagna lontano da “occhi indiscreti” e lì procedevano alla ripartizione della tangente dell’ammontare di 15.000 euro.

arresti-aci-catena

Nonostante le cautele adottate dai due pubblici amministratori, questi venivano intercettati in modo inequivoco e cristallino, tanto da consentire agli investigatori di risalire alla dinamica dei fatti delittuosi commessi. L’indagine ha offerto ulteriori elementi di interesse investigativo tutt’ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. I tre fermati, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria catanese.

CLICCA E LEGGI LA NOTIZIA

Aci Catena, operazione della Dia. Coinvolti politici e imprenditori. Fermati il sindaco Maesano e il direttore di Halley

Potrebbero interessarti anche