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Giarre, nomine fiduciarie del sindaco: scommettiamo che?

Giarre, nomine fiduciarie del sindaco: scommettiamo che?

L’Amministrazione D’Anna, nelle scorse settimane, ha avviato le procedure per le nomine fiduciarie relative al conferimento di incarichi di esperto nelle materie di competenza del sindaco, ai sensi dell’art. 14 della l.r. n. 7/1992 e successive modifiche ed integrazioni. Nello specifico gli incarichi risultano essere due a titolo oneroso e tre a titolo gratuito. Prima di andare ad esaminare i bandi, è necessario compiere un salto indietro.

Ai tempi del contemporaneo Roberto Bonaccorsi, una misura di questo tipo venne attuata per la scelta dei professionisti da inserire nel pool legale, strumento, attraverso il quale, il Comune avrebbe risparmiato nel capitolo delle spese legali, a fronte di decine di incarichi conferiti nel passato che hanno cannibalizzato le casse del Comune, al punto da portarlo sul lastrico. Orbene, si trattava di scelte fiduciarie del sindaco, tuttavia, Bonaccorsi, scelse la via della manifestazione di interesse, creando inutili aspettative a decine di aspiranti che hanno regolarmente inviato curricula e note professionali, nonostante la piena consapevolezza (la sua) della scelta compiuta. Tanto che i nomi erano risaputi al punto tale da mettere in crisi il polpo Paul Paul. Niente Limiti e poi Gazzettinonline, rivelarono in grande anticipo i nomi di quei professionisti, azzeccandoli tutti.

Angelo D'AnnaQuelle operate dall’ex sindaco Bonaccorsi – non di certo con il metodo della selezione (quella manifestazione di interesse era solo uno specchietto per le allodole) – furono ovviamente delle scelte politiche legate a soggetti che andavano premiati dopo le solenni “trombature” post elettorali e altri, invece, inseriti in un preciso scacchiere. Tutti ricorderanno che uno degli avvocati fu immediatamente sostituito, in seguito al mutamento della geografia politica in Consiglio comunale; senza troppi ringraziamenti, venne liquidato e invitato a farsi da parte.

Ora, il nuovo sindaco Angelo D’Anna, come primo provvedimento (l’unico in questi due mesi di sindacatura) che fa? Ripropone la procedura del “finto bando” del contemporaneo predecessore, ricercando, come se già non le avesse individuate, alcune precise figure: Consulenza in materia di organizzazione delle attività di segreteria di direzione funzionale all’efficacia dell’apparato amministrativo.

incaricoUn incarico oneroso per il quale siamo in grado di scommettere sulla scelta del nome. Si tratterebbe del segretario politico di Città Viva, Sara Giuffrida, passata alla storia per il suo plateale “interkuler” urlato sul palco di piazza Duomo e da sempre anima del movimento. La Giuffrida dipendente al Comune di Catania che, ricorrendo allo strumento dell’aspettativa, dovrebbe accettare l’incarico del cugino (acquisito) D’Anna (che le intenzioni in tal senso siano chiare lo dimostra anche il documento pubblicato a sinistra in cui il sindaco di Giarre chiede al collega catanese Enzo Bianco, oltre un mese fa, la disponibilità del Comune di Catania ad autorizzare la Giuffrida nel caso di un conferimento di incarico). In alternativa al nome della Giuffrida, in questi giorni, gira anche il nome dell’ex segretario comunale Giovanni Tracea. La seconda figura ricercata (anche questo incarico oneroso) è quella della consulenza indirizzata all’attuazione delle misure indicate nel Piano di riequilibrio. La scelta ricadrebbe su Gaetano Oliva. Già consulente di Roberto Bonaccorsi che farebbe da assistente (di volo) a Salvo Vitale. E qui sorge la domanda: ma se Vitale era stato scelto per risolvere l’aspetto finanziario, perché mai ricorrere ad un doppione? Ma tant’è. Infine i tre incarichi “gratuiti”. Per le Tematiche di sicurezza sul lavoro il nome prescelto sarebbe quello di Salvo Liotta, protagonista nei mesi scorsi del visionario progetto dei liberi consorzi. E ancora un consulente per la Promozione pratica sportiva: il nome sarebbe quello del prof. Salvatore Bracci (un altro trompette avec les élections passées).

Infine, Analisi dei bisogni e progettazione di interventi formativi e di politica attiva del lavoro: Paolo La Carrubba, componente del direttivo di Città Viva (un altro). I termini del bando, per la cronaca, scadono oggi 29 agosto. C’è ancora tempo qualche ora e poi i giochi già fatti, saranno saranno rifatti ?. Ps : Non dimenticate il curriculum

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