Un vasto incendio nella collina di Calatabiano è divampato alle 5 di questa mattina. Il rogo ha indirettamente provocato la rottura della tubazione idrica “Fiumefreddo” con la copiosa fuoriuscita di acqua che si è riversata nel quartiere di Manganelli a Calatabiano (foto sotto a destra).

Si è appreso, infatti che le fiamme hanno pesantemente danneggiato il bypass che si trova nella parte alta della collina.  Da pochi minuti sono giunti in zona i vigili del fuoco, mentre è stata immediatamente chiusa l’acqua per evitare danni ancora più pesanti. Sul posto sono presenti anche i carabinieri della locale Stazione unitamente ai militari del Norm di Giarre, oltre alla Polizia municipale del luogo.

E’ in corso un sopralluogo al quale prendono parte il sindaco di Calatabiano, Giuseppe Intelisano, unitamente al vice sindaco Antonio Moschella. Si attende l’arrivo di personale tecnico del Dipartimento della Protezione civile regionale.

Il quartiere Manganelli, a Calatabiano, come si ricorderà nell’ottobre scorso era stato sconvolto dal passaggio del fiume d’acqua, misto a pietrame, proveniente dai muri a secco dei terrazzamenti distrutti, in seguito ad una grossa falla sulla condotta, situata a circa 170 metri sul livello del mare, in una area dove è emerso, a seguito di un precedente sopralluogo del Comando dei Vigili del Fuoco di Catania e del Dipartimento Regionale della Protezione Civile un movimento franoso attivo.

Conseguenza di questo guasto è che Messina rischia una nuova emergenza idrica in piena estate: “la città potrebbe trovarsi per diversi giorni, in gran parte del territorio, senz’acqua”, dice il dirigente dell’Amam, azienda meridionale acque di Messina. “Ci vorranno giorni per riparare la condotta – afferma La Rosa – aspettiamo ora arrivi il materiale cercheremo di riparare tutto nel più breve possibile”.

FOTO RACCONTO (LA CONDOTTA DANNEGGIATA DAL ROGO)