Si chiude ancora una volta in positivo per l’Avis Giarre-Riposto il bilancio sul fronte delle donazioni

Il bilancio, infatti, fa registrare un trend in crescita e il presidente della sezione Avis Giarre-Riposto, Agatino Grassia soddisfatto, sciorina i dati numerici: «nell’anno appena trascorso abbiamo contato 1432 sacche di sangue intero e 1169 donatori, di cui 723 uomini e 446 donne».
Confermati i donatori storici, ma c’è anche chi si è avvicinato, per la prima volta, all’Avis. Spiega Grassia: «Nel 2014 la nostra sezione ha “accolto” 299 nuovi donatori e mi auguro che nel 2015 questo numero possa salire. È molto importante e significativo il dato dei nuovi donatori, rappresentata da giovanissimi. Sono stati infatti 101 i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 20 anni e 85 le ragazze della stessa età, che hanno voluto sottoporsi al prelievo sigillando un atto di generosità importantissimo per salvare vite. Il progetto educativo e di sensibilizzazione destinato alle scuole superiori di Giarre e Riposto, si è rivelato importante e valido. Donare sangue è un gesto tanto semplice e veloce quanto prezioso. Può davvero cambiare una vita e può salvare una vita. Non dimentichiamolo. Mai».
I dati emersi dal bilancio del 2014 sottolineano, inoltre, un aumento del 9,49% delle sacche di sangue raccolte, rispetto al 2013. «Si tratta di ben 124 sacche in più rispetto all’anno 2013. Sono tutti “numeri” che confermano il nostro l’ottimismo e le aspettative dell’Avis Giarre-Riposto.
E sulle attività in corso e “in fieri” Grassia spiega: «Intanto, prosegue il progetto “Avis Scuola: vado, torno e ritorno!”, il programma di sensibilizzazione curato da un équipe di volontari Avis e destinato alle scuole superiori del territorio, e anche in quest’ambito i risultati lasciano ben sperare. Tra marzo e aprile inizierà la seconda fase del progetto».
La prossima giornata di raccolta programmata dall’Avis Giarre-Riposto è prevista per venerdì 30 gennaio, al centro di viale Don Minzoni, a Giarre, dalle 8 alle 11.45. In questa occasione, nell’ambito del progetto destinato alle scuole, i ragazzi coinvolti dell’istituto professionale “Sabin” di Giarre, si sottoporranno alla donazione.

Mario Pafumi