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Lo sport è uno dei principali interessi degli italiani: ecco i dati recenti

Lo sport è uno dei principali interessi degli italiani: ecco i dati recenti

Il 37,5% degli italiani pratica uno o più sport, mentre la sedentarietà si attesta al 32,8%. I tesserati FIGC sono circa 1,5 milioni, questo significa che sempre più persone si interessano allo sport nel nostro Paese. L’economia legata allo sport continua a crescere e il settore si sta espandendo anche online.

I tifosi sono sempre di più e gli impianti si riempiono a ogni partita, il modo di vivere lo sport è in continua evoluzione. Dagli allenamenti con le app, fino alle live in streaming e ai contenuti social, lo sport è spesso al centro dell’attenzione. Il calcio rimane l’attività numero uno in Italia, ma stanno crescendo anche gli sport che fino a pochi anni fa erano di nicchia, per esempio il tennis. Anche il settore femminile continua a crescere. Non c’è dubbio che, dal punto di vista economico, è un settore che continua a generare valore ed export.

Lo sport online tra giochi a tema e nuovi format

Quiz, fantasy game, arcade e slot a tema sportivo sono sempre più diffusi sul web. Oggi, non serve più essere attivi e atletici per vivere la passione per lo sport, basta avere una connessione online. Ci sono piattaforme come pistolobonus.com/it/ che hanno delle sezioni interamente dedicate allo sport, dove puoi trovare giochi a tema basket, tennis, volley e tanto altro.

Ormai, l’unione tra sport e intrattenimento è sempre più diffusa, gli operatori puntano proprio sulla gamification grazie ai reward e agli obiettivi giornalieri. In questo modo, puoi vivere l’adrenalina di una partita anche se non sei fisicamente in campo perché, il destino della squadra, dipende comunque da te.

Quattro italiani su dieci fanno sport e la sedentarietà è ai i minimi

Secondo l’ultimo quadro ufficiale, nel 2024 il 37,5% della popolazione pratica uno o più sport nel tempo libero. L’aumento riguarda soprattutto chi si allena con continuità. Allo stesso tempo, la sedentarietà scende dal 35% al 32,8%, il valore più basso mai registrato. In media, gli uomini praticano più delle donne (43,4% vs 31,8%). Questi dati raccontano un Paese più attivo rispetto al passato e con abitudini che si stanno consolidando.

Due appunti utili per leggere la tendenza:

  • La crescita è strutturale, con dei progressi evidenti nella pratica continuativa.
  • Il calo dei sedentari procede, mentre aumentano anche le attività fisiche leggere come le camminate e gli esercizi in casa.

Calcio: platee da record tra stadi e televisione

Nella stagione 2023-24 il calcio ha superato i 470 milioni di contatti TV in Italia, con una fanbase che supera i 30 milioni. Gli stadi hanno toccato 21,3 milioni di presenze totali, un record. La media degli spettatori della Serie A è stata la più alta dai primi anni ’90, più di 31 mila a partita. Sono dei numeri che spiegano perché il calcio continua a concentrare l’attenzione del pubblico e degli investitori.

La FIGC indica quasi 1,5 milioni di tesserati nel 2023-24 e una crescita costante del calcio femminile, con circa 46 mila tesserate e un bacino mediatico in espansione.

Cambia il modo di vivere lo sport tra app social e streaming ufficiale

Non è solo questione di pratica e di tifo allo stadio, uno sportivo su cinque usa le nuove tecnologie per allenarsi. Tra gli sportivi, quasi la metà si allena 1-2 volte a settimana e più di un terzo tre o più volte, spesso con il supporto delle app e dei dispositivi. La dimensione digitale entra quindi nella routine quotidiana, rende l’attività più misurabile e personalizzata.

Anche le federazioni presidiano il digitale, nel 2024 la FIGC ha trasmesso in streaming 66 partite di nazionali giovanili, futsal e beach soccer. I contenuti social hanno superato 1,5 miliardi di impression e 18 milioni di follower sulle Nazionali.

L’industria dello sport muove valore tra export, lavoro e territori

L’ecosistema sportivo ha delle ricadute concrete sull’economia. Nel distretto veneto dello sportsystem (calzature e attrezzature sportive), l’export del primo trimestre 2025 è cresciuto del 3,2%. Il valore dell’export 2024 ha toccato 1,6 miliardi, con 7824 addetti e una produzione stimata intorno ai 3,2 miliardi di euro. Insomma, la domanda di prodotti sportivi è alta.

Per quanto riguarda i media, il calcio genera degli impatti economici rilevanti lungo tutta la catena del valore, dai broadcaster al turismo sportivo, con delle stime di circa 21,3 milioni di spettatori negli stadi e una spesa turistica associata di circa 1,3 miliardi. Sono delle cifre che spiegano il peso dello sport nel PIL e nei flussi turistici.

In che direzione sta andando la passione sportiva in Italia

In Italia, lo sport è pratica, spettacolo, cultura digitale e industria. La base degli attivi cresce, la sedentarietà cala, il calcio consolida la propria centralità ma si aprono spazi nuovi, dal femminile ai format digitali, capaci di allargare il pubblico e le modalità di fruizione.

Per chi guarda, gioca o si allena, la direzione è già chiara: lo sport è un’abitudine che sta diventando sempre più parte della vita quotidiana, dal campo allo schermo, dal quartiere ai mercati esteri. E i dati dicono che il 2026 potrebbe spingere ancora di più questa traiettoria, tra grandi eventi e innovazioni.

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