Vere e proprie organizzazioni per trafficare rottami di ferro. Una sorta di “mafia” del ferro vecchio operava su tutto il territorio senza rispettare le norme stringenti in materia.
A scoprire il traffico e i metodi dell’organizzazione è stata la polizia di Messina al culmine di lunghe indagini. L’inchiesta ha portato a ipotizzare reati a carico di quattro società e di 49 persone. Tutti sono indagati per un’attività organizzata dedita al traffico illecito di rottami metallici tra le province di Messina e Catania, in violazione dei vigenti obblighi ambientali e di tracciatura dei rifiuti.
I reati sarebbero stati commessi attraverso quello che gli investigatori definiscono vigenti, “una pluralità di condotte irregolari di raccolta, trasporto, cessione e conferimento di ingenti quantitativi, in un arco temporale tra maggio e settembre 2022”.
Secondo gli investigatori, anche se i reati contestati sono circoscritti al 2022, alcuni elementi emersi nel corso delle indagini inducono a ritenere che l’attività illecita possa risalire al 2020.
“L’attività investigativa ha consentito di ipotizzare il reato associativo di cui all’art. 416 del Codice Penale commesso allo scopo di commettere una serie indeterminata di delitti in materia ambientale (art. 256 D.Lgs.152/2006 – TUA e art. 452 quaterdecies del Codice Penale)” dicono gli inquirenti. Di fatto si tratta di una vera e propria associazione per delinquere finalizzata a commettere reati ambientali per ottenere vantaggi economici.
Di fatto, nella giornata di ieri personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Messina e della Sezione di P.G. della Polizia di Stato presso la Procura della Repubblica di Messina, al culmine di una complessa attività d’indagine svolta congiuntamente, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, hanno dato esecuzione a tre misure cautelari reali relative al sequestro preventivo di tre aziende che sorgono a Catania e di una quarta azienda ubicata nella provincia di Agrigento, operanti nel settore della raccolta, della trasformazione e del commercio di materiale ferroso.