Mercoledì a Giarre incontro sul delicato tema dell'autonomia differenziata -
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Mercoledì a Giarre incontro sul delicato tema dell’autonomia differenziata

Mercoledì a Giarre incontro sul delicato tema dell’autonomia differenziata

Il Coordinamento delle Donne della zona ionico-etnea, congiuntamente alle associazioni Storia Patria di Giarre – Articolo 1 – L’Agorà – Cinecircolo L’Agorà – Clessidra, mercoledì 10 aprile ore 16,30, presso la sala TAU Chiesa S. Francesco D’Assisi al Carmine, Via Ucciardello 2, ha organizzato un incontro sul disegno di legge, approvato già al Senato, sull’autonomia differenziata.

Il Coordinamento avverte una preoccupazione generale sul futuro dei servizi erogati nella nostra Regione e in particolare dei servizi come asili nido, consultori e applicazione della legge 194/78, servizi in atto già carenti. E’ una preoccupazione non isolata: dai Vescovi della Sicilia alla Confindustria e da diversi autorevoli costituzionalisti proviene un allarme per l’unità della Nazione, che si attua anche con criteri unitari per la quantità e la qualità dei servizi sul territorio nazionale: Servizi in Sicilia già carenti, le statistiche registrano che in Sicilia si muore più che al nord.

Il Coordinamento delle Donne della zona ionico-etnea, pertanto ha indetto un momento di riflessione e di dibattito a partire da un’analisi storica fino all’attualità, condotta dalla docente universitaria prof. ssa Melania Nucifora che già in passato si è occupata delle politiche verso il Mezzogiorno d’Italia. Hanno accettato l’invito ad intervenire i sindaci della zona, che da amministratori delle comunità locali sono in prima fila a dovere soddisfare e gestire le domande di servizi delle cittadine e dei cittadini.

Sarà presente una dirigente scolastica per il mondo della scuola, saranno presenti i rappresentati della chiesa che da tempo affrontano quotidianamente le richieste d’aiuto, la presidente provinciale dell’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, che già a Catania ha organizzato incontri sul tema ed infine interverrà una giornalista che, insieme ad altre colleghe e colleghi, svolge un ruolo pubblico di informazione.

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