Ancora una altro step per la Mareneve.  Lunedì 27 novembre, alle 9.30, è in programma l’inaugurazione del cantiere della costruenda gronda viaria che collegherà Riposto alla SS114 in prossimità della barriera autostradale di Trepunti.

Si tratta del secondo appuntamento formale in pochi mesi – il 17 ottobre era stato fissato all’Ufficio tecnico l’avvio formale dei lavori alla presenza dei legali rappresentanti dell’impresa –  dopo lunghi mesi di stallo. Sulla carta la posa della prima pietra. Cui si spera, al netto degli annunci, si possa procedere alla fase esecutiva, senza tagli di nastri, cerimonie e varie quanto inutili liturgie istituzionali.

L’OPERA PUBBLICA

La nuova dorsale stradale – i cui lavori, da progetto, avranno la durata di poco meno di due anni – si snoda su un tracciato di circa 3,5 km, collegando il lungomare di Torre Archirafi (via Salvatore Patti) con la Statale 114, all’ingresso sud di Giarre.

L’opera, immaginata negli anni 60 dal compianto Nino Caragliano, già deputato regionale e sindaco di Riposto, oltre a valorizzare il comparto produttivo, con incidenza nel segmento turistico ricettivo, consentirà di mitigare i rischi derivanti dall’attuale situazione di attenzione idrogeologica, in un territorio fortemente vulnerabile.

Per la realizzazione dell’asse stradale che collega l’area portuale di Riposto con la zona di Trepunti, è stata impegnata una spesa complessiva di 14 milioni 124.500,00 euro.