Seppure con ritardo rispetto ai tempi assegnati, volgono al termine i lavori finanziati nell’ambito della Missione 6 Salute del Pnrr (stanziati 154 mila euro) per l’attivazione al piano terra dell’immobile, della Cot (Centrale Operativa Territoriale) che si pone come obiettivo di gestire la continuità assistenziale dei pazienti che passano dall’ospedale ad altri setting territoriali, spesso con specifico riferimento alle dimissioni protette. La progettazione prevede la realizzazione di una sala operativa, una sala per il coordinatore, un locale ristoro, un archivio, spogliatoi del personale e servizi igienici. La centrale, attiva nella sede del Distretto sanitario di Giarre,  svolgerà una funzione di coordinamento della presa in carico della persona e di raccordo tra servizi e professionisti coinvolti nei diversi setting assistenziali: attività territoriali, sanitarie e sociosanitarie, ospedaliere e dialoga con la rete dell’emergenza-urgenza.

Secondo le previsioni ministeriali il servizio sarà operativo tutta la settimana e rivolgerà la sua attività a tutti gli attori del sistema sociosanitario, personale distrettuale e ospedaliero, che possono richiederne l’intervento: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici di continuità assistenziale, medici specialisti ambulatoriali interni, e altri professionisti sanitari presenti nei servizi aziendali e distrettuali nonché personale delle strutture di ricovero intermedie, residenziali e semiresidenziali e dei servizi sociali.

E sempre nella sede del vecchio sanatorio di viale Don Minzoni, al quarto piano, sono stati ultimati gli interventi di manutenzione straordinaria nei locali del Servizio di Igiene Pubblica. I lavori si sono concentrati sulla terrazza con le opere manutentive finalizzate alla impermeabilizzazione della superficie, oltre alla pulitura della grondaia perimetrale. A breve- si apprende – è in programma la revisione del tetto. Prossimamente, inoltre, al piano terra del vecchio ospedale sarà attivata la nuova sede dell’Avis: 5 i locali in cui si svolgeranno le attività.

Al secondo piano dell’edificio, prossimamente, invece, partiranno i cantieri finanziati con i fondi del Pnrr (preventivata una spesa di 3,3 milioni di euro) per la realizzazione della “Casa di Comunità” che occuperà una vasta superficie dell’ex nosocomio, compresi i vecchi locali per lungo tempo assegnate alle suore quando era attivo, nell’edificio di viale Don Minzoni, lo storico ospedale giarrese, trasferito, ormai da lunghi anni, nel polo sanitario di via Forlanini.