Francavilla, fervono i preparativi per le celebrazioni di Sant’Euplio Martire -
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Francavilla, fervono i preparativi per le celebrazioni di Sant’Euplio Martire

Francavilla, fervono i preparativi per le celebrazioni di Sant’Euplio Martire

Fervono i preparativi nella cittadina dell’Alcantara in vista delle solenni celebrazioni in onore del diacono Sant’Euplio Martire (nella foto, un’immagine sacra del Santo in un’antica litografia), compatrono con Santa Barbara, la cui festa liturgica ricorre il 4 dicembre.

Nei giorni scorsi l’arciprete padre Gerry Currò, in collaborazione con il gruppo parrocchiale, la Confraternita Maria S.S. Addolorata e con i volontari, ha reso noto il programma dei festeggiamenti religiosi e civili che si svolgeranno dall’8 al 27 agosto, con il patrocinio della Regione Siciliana, Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, che ha erogato un contributo di 5 mila euro, dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Comune di Francavilla di Sicilia.

A dare il via ai festeggiamenti saranno le “Feste di Quartiere” (dall’8 al 19 agosto) che, dopo la sospensione a causa della pandemia, torneranno nuovamente ad allietare le serate estive francavillesi a suon di musica e prelibatezze preparate dagli abitanti della zona; sette i quartieri coinvolti nella kermesse popolare: Le Palmare, San Paolo, Barilaro, Rudduru, San Rocco, Mulini e Sciara.

Incontri a cui tutti potranno partecipare, trattandosi di feste organizzate nei vari quartieri ma rivolte all’intera comunità, per rafforzare lo spirito di coesione e favorire le relazioni sociali, come ha più volte sottolineato padre Gerry Currò, ma anche semplicemente per ritrovare un po’ di buonumore, oggi sempre più spesso sopraffatto dalle preoccupazioni quotidiane.

Decine le persone impegnate nella preparazione delle pietanze, e parliamo soprattutto di donne, giovani e meno giovani, che di buon grado mettono a diposizione della collettività tempo e competenze, senza risparmio di energie, perché lo scopo, al di là dell’aspetto gastronomico, è “stare insieme”, parlare, raccontarsi, condividere con il prossimo momenti di allegria e spensieratezza, superando steccati e piccoli campanilismi, a beneficio anche di coloro che hanno degli impedimenti per motivi di età o di salute, e che vivono a volte in una condizione di isolamento e solitudine.

Il cibo, quindi, come mezzo di comunicazione e confronto. Tutte le feste saranno precedute dalle Sante Messe, che si terranno nei vari quartieri interessati dalle manifestazioni.

Domenica 20 agosto inizierà la “Settimana di S. Euplio”, con una colorita esibizione di carretti siciliani accompagnati da figuranti in costume tipico della tradizione e da musiche popolari, con partenza da piazza San Francesco e arrivo in piazza Saverio D’Aquino, e a seguire degustazione di pane alla siciliana e granita al limone; dal 21 al 26 agosto sono previsti sei intrattenimenti musicali che si svolgeranno nella centralissima via Vittorio Emanuele, dove sarà allestito un palchetto proprio accanto alla Chiesa della SS. Annunziata, che rimarrà aperta per consentire ai fedeli la venerazione della statua di Sant’Euplio; anche per questi appuntamenti il programma propone interessanti e gustosi piatti della tradizione siciliana e locale (“cuzzola e sfinci ai sapori siciliani”, “pasta alla franchavigghiota”, “pasta alla palermitana”, “arancino day” e misti, e così via).

La Festa di Sant’Euplio entrerà nel vivo domenica 27 agosto, con la sfilata per le vie del paese dello stendardo del Santo Protettore accompagnato da “Tamburi imperiali” e dalla banda musicale; nel pomeriggio raduno degli stendardi di quartiere nella chiesa di San Paolo, ai quali si uniranno lo stendardo della Confraternita Maria S.S. Addolorata e il Gonfalone del Comune per la solenne Celebrazione Eucaristica (ore 18,30) nella Chiesa della SS. Annunziata, presieduta dall’Arciprete Don Gennaro Currò, a seguire la grande processione con il simulacro di Sant’Euplio per le strade cittadine con le autorità civili e militari, nonché i piccoli “Euplini” (bambini vestiti come il Santo).

Chiuderanno le manifestazioni il concerto sinfonico in piazza Saverio D’Aquino, a cura della banda musicale “Vincenzo Bellini” di Francavilla di Sicilia, le estrazioni della lotteria e lo spettacolo pirotecnico.

Fra le novità di quest’anno, anche il prezioso apporto degli sponsor privati, che sosterranno l’evento contribuendo economicamente, oppure fornendo prodotti e servizi, a cui si uniranno le erogazioni liberali; il ricavato delle offerte e dei contributi servirà per pagare le spese dei festeggiamenti e per la riparazione (urgente) del tetto della Chiesa della SS. Annunziata.

Secondo la tradizione locale, Euplio fu arrestato nei pressi di Francavilla, al tempo delle persecuzioni dell’imperatore Diocleziano contro i cristiani, in un luogo che ancora oggi porta il suo nome, contrada Sant’Euplio, dove in seguito venne eretta una chiesa dedicata al Santo Martire.

Luigi Lo Presti

 

Sant’Euplio, (dal libretto delle preghiere realizzato in occasione del XVII centenario del martirio di Sant’Euplio – agosto 2004 – Parrocchia Santa Maria Assunta – Arcipretura di Francavilla di Sicilia): “Nato a Catania nel III sec. d.C. Sant’Euplio è ricordato in tutti i martirologi storici; particolarmente in quello Geronimiano che lo commemora il 12 agosto. Nel febbraio del 303 d.C. l’Imperatore Diocleziano emanò l’editto che ordinava di sterminare i seguaci di Cristo. In quel periodo a Catania era proconsole Calvisiano e quivi Euplio si presentò spontaneamente davanti al tribunale con in mano i Vangeli, che egli spiegava al popolo. Fu condotto al cospetto dei giudici e senza alcun timore esclamò: “Sono cristiano e voglio morire per il nome di Gesù Cristo”.

Il proconsole, allora, lo interrogò e non riuscì a fargli abiurare la fede cristiana. Cosicché il 29 aprile del 304 d.C. lo fece rinchiudere in carcere, quindi lo condannò alla decapitazione. Euplio dopo aver subito non poche torture, tra cui la fustigazione, fu finito dal carnefice con un colpo di spada.

Ciò avveniva il 12 agosto del 304 d.C. in Catania nel forum romano, ubicato nell’attuale cortile San Pantaleone.

Le reliquie di Sant’Euplio, sin dal 1040, sono venerate e custodite in un’Urna argentea nell’antica Cattedrale di Trevico (AV) ove è patrono. Da secoli nella città di Francavilla di Sicilia è venerato come protettore”.

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