Vertice operativo in municipio in vista della ripartenza scaglionata delle attività didattiche. Al tavolo organizzato dal sindaco Cantarella e dall’assessore alla Pubblica istruzione Antonella Santonoceto, hanno parte i dirigenti dei tre istituti comprensivi, funzionari dell’Ufficio Scuola, referenti del servizio di scuolabus e manutenzione del Comune. Presenti anche l’assessore al Personale Tania Spitaleri, il segretario generale Marco Puglisi e rappresentanti delle frazioni.

Un confronto serrato, nel corso del quale sono state pianificate tutte quelle azioni che si rendono necessarie per ottimizzare la complessa macchina organizzativa della scuola. A cominciare dalle manutenzioni nei plessi, il trasporto collettivo degli studenti residenti nelle frazioni e la gestione della vigilanza esterna dei singoli plessi. Il sindaco Cantarella illustrando il quadro si è detto compiaciuto per la ripartenza del servizio di scuolabus che, ha precisato, “consentirà di soddisfare le esigenze di quelle famiglie residenti nelle vaie frazioni. Sono stati rivisitati i percorsi e punti di ritrovo nell’intento di assicurare un servizio ottimale”.

Il primo cittadino ha anticipato l’avvio di alcuni interventi manutentivi urgenti in alcuni plessi, a Trepunti, in particolare, e segnatamente opere di adeguamento, eliminazione barriere architettoniche, laddove ostacolano l’accesso a studenti con disabilità fisica, riparazione dei citofoni interno per la sicurezza degli alunni, scerbamento delle aree esterne (plesso Montalcini). Alcuni interventi sono stati eseguiti in questi mesi in autonomia dalle stesse scuole. Nel plesso Don Bosco di via Gravina è stata allestita una nuova aula scolastica nei locali della storica presidenza che è stata invece trasferita nella sede della Montalcini di viale Libertà. Nel plesso Don Bosco – cosi come confermato dalla dirigente Cettina Maccarrone – incrementate le sezioni dell’Infanzia, di cui una funzionante anche nelle ore pomeridiane.

Relativamente alla piena fruibilità delle aule, sono diversi gli spazi riservati alle attività didattiche ancora interdetti agli studenti per ragioni di sicurezza. Aule e laboratori chiusi da anni, per i quali, ha assicurato l’assessore alla Pubblica istruzione, Antonella Santonoceto, “si sta intervenendo per renderle nuovamente accessibili. Attualmente risultano interdette due aule nel plesso di via Giusti a Trepunti (spazi inutilizzabili da oltre 5 anni); tre aule nel plesso San Camillo (occorre effettuare sopraluogo finale visto che i lavori per l’eliminazione delle infiltrazioni sono stati già eseguiti con economie scolastiche); altre due aule sono attualmente chiuse nel plesso di Trepunti e nell’elementare Cosentino di via Amari”.

Relativamente al servizio di vigilanza esterna delle scuole, l’assessore al Personale Tania Spitaleri ha confermato l’impiego di 30 unità lavorative del Puc, si tratta di percettori del reddito di cittadinanza che saranno dislocati  per le varie attività dell’ente: verde pubblico, manutenzioni, vigilanza scuole. Il progetto è stato riattivato per altri sei mesi e i lavoratori stanno ultimando in questi giorni la formazione, per essere impiegati quanto prima.