La Commissione di Vigilanza sui pubblici spettacoli, alla fine di una lunga interlocuzione con gli amministratori e i tecnici comunali, sentite le ragioni esposte, mostrandosi ancora una volta clemente, ha fissato un ulteriore termine, il 28 febbraio prossimo, entro il quale il Comune dovrà presentare il certificato di staticità delle due tribune attualmente fruibili, quella nord di via Luigi Orlando e l’Olimpia, con accesso dal viale Moro, dello stadio regionale.

Un adempimento di rito, previsto per legge, la verifica della staticità delle due imponenti tribune dello stadio giarrese, dopo 10 anni dall’ultimo collaudo, per il quale, l’Ufficio tecnico, non ha rispettato il termine assegnato del 15 gennaio scorso, attivando il potenziale allarme inagibilità. Dopo l’energico intervento del sindaco Cantarella e dell’assessore Cavallaro, dinanzi allo spettro di una chiusura dello stadio al pubblico, per ragioni di sicurezza, è stato accelerato l’iter per la formalizzazione dell’atto di interpello, attraverso il quale si dovrà nominare un collaudatore che dovrà poi effettuare le verifiche tecniche e quindi stilare la necessaria relazione propedeutica al rilascio della certificazione. Tutto ciò, ieri pomeriggio, durante il tavolo tecnico,  è stato ampiamente rappresentato alla Commissione di Vigilanza sui pubblici spettacoli. E con la concessione dell’ulteriore proroga, da parte della Commissione di Vigilanza, domenica prossima il pubblico potrà accedere allo stadio regionale di via Olimpia, per assistere alla partita casalinga con il Licata, valida per il campionato di serie D.