Vuole far esplodere l’abitazione per uccidere la moglie: arrestato -
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Vuole far esplodere l’abitazione per uccidere la moglie: arrestato

Vuole far esplodere l’abitazione per uccidere la moglie: arrestato

I Carabinieri della Stazione di Palagonia, nella flagranza, hanno arrestato un 74enne del posto perché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Sono accorsi subito intorno alle ore 23:00 in quell’abitazione di via Enrico Fermi, attivati dalla telefonata al 112 di una donna che ha avvertito l’operatore degli intenti omicidiari del marito.

In effetti i militari, appena arrivati, hanno trovato una 68enne atterrita ed in compagnia del nipote minorenne, la quale ha loro riferito che il marito in preda ai fumi dell’alcol era andato per l’ennesima volta in escandescenze e che, inveendo contro di lei, come udito personalmente anche dai Carabinieri intervenuti, minacciava di far esplodere l’abitazione <<…ti ammazzo, ammazzo a tutti!!! …>>.

Agli iniziali tentativi dei militari di far rinsavire l’uomo, è successivamente seguito il loro intervento a seguito del quale, forzata la porta del primo piano dell’abitazione ove quest’ultimo si era rintanato dopo la fuga di moglie e nipote, lo hanno bloccato ponendo fine alle sue intemperanze.

La moglie, poi, ha riferito ai militari di essere sposata da circa 50 anni e che da sempre il marito ha avuto nei suoi confronti un comportamento aggressivo, accresciutosi d’intensità nel tempo con l’uso smodato di alcolici, ma di non averlo mai denunciato per paura di subire ulteriori violenze, come quella subita solo lo scorso 11 novembre quando il suo semplice invito rivoltogli <<… bevi di meno …>> lo aveva fatto arrabbiare tanto da accoltellarla.

L’uomo, in particolare, era salito al piano superiore dell’abitazione per prelevare 2 dei 43 coltelli che custodiva, adesso comunque sequestrati dai Carabinieri, con l’intento di accoltellare all’addome la moglie la quale, istintivamente, aveva parato il colpo rimanendo ferita ad una mano ma attestando poi falsamente ai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Caltagirone, che le hanno rilasciato una prognosi di 12 giorni, di essersi accidentalmente infortunata cadendo dalle scale. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato collocato in stato d’arresto presso una struttura protetta della provincia.

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