I Carabinieri della Stazione di Calatabiano, nel corso di servizio volto alla prevenzione e repressione di reati predatori sulla fascia costiera, hanno tratto in arresto con l’accusa di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate, un 45enne pregiudicato di Aci Catena. I militari dell’Arma dopo un concitato inseguimento, hanno bloccato l’uomo notato dalla pattuglia mentre stava tentando di asportare da una Fiat Punto, in sosta sul ciglio della strada, diversi componenti.

La successiva  perquisizione, estesa anche all’autovettura a lui in uso, una  Nissan Micra presa a noleggio ad Aci Catena, ha permesso di rinvenire e sequestrare un catalizzatore di marmitta tranciato alle due estremità, un flex a batteria con disco per il taglio del ferro e ricambi.  Quello scoperto dai Cc è l’ennesimo furto di questo genere nel Giarrese.

I ladri puntano le marmitte catalitiche delle auto per la presenza di metalli preziosi. Da qui i furti dei terminali, quali sono i catalizzatori più ricercati sul mercato nero. I catalizzatori delle vetture più recenti, come detto, contengono tracce di metalli nobili come il palladio, un sottoprodotto di nichel e platino, che ha un valore al grammo superiore ai 65 euro ma anche di rodio e platino, metalli ancora più preziosi.