E’ stato destinato  al comando della Compagnia Vomero di Napoli, il capitano dei carabinieri Luca Leccese fino allo scorso fine settimana alla guida della Compagnia di Giarre, dove ha trascorso quattro anni intensi, durante i quali l’ufficiale abruzzese è stato impegnato su molteplici fronti, arginando fenomeni criminali importanti e assestando durissimi colpi alle consorterie mafiose che hanno esteso i propri tentacoli da Giarre a Fiumefreddo, passando per Mascali sino ad arrivare a Calatabiano. Diverse le operazioni di servizio da lui coordinate, tra cui quella che nel 2018 ha smantellato la cosca satellite dei Laudani nel territorio giarrese. 17 gli arrestati. Neutralizzato un agguerrito gruppo criminale che negli anni ha esercitato un vero e proprio controllo “militare”.

E poi il sequestro di ingenti quantità di droga di ogni tipo e l’individuazione di numerosi corrieri intercettati con i loro carichi a Giarre.  Non meno importanti, poi, le indagini certosine che, in sinergia con il Reparto Operativo di Catania hanno portato alla scoperta di mandante ed esecutori materiali di un sanguinoso quanto efferato omicidio, avvenuto nell’ottobre del 2016 a Riposto, e, più recentemente, l’operazione Jungo, del maggio scorso, con cui i carabinieri della compagnia di Giarre, guidati da Leccese hanno annientato il gruppo criminale “Brunetto” (46 gli arrestati) che gestiva la principale piazza dello spaccio a Giarre (nel rione popolare Jungo), fruttando oltre 5 mila euro al giorno.