La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà il pluripregiudicato catanese L.R.A. (classe 1989) per resistenza a P.U. nonché per la violazione delle prescrizioni di affidamento in prova ai servizi sociali.

Ieri mattina, nell’ambito dei controlli su strada operati dal personale del Commissariato di Nesima, finalizzati alla tutela della sicurezza stradale e alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, il conducente di un’autovettura al fine di sottrarsi all’accertamento non si fermava all’alt intimato dai poliziotti.

L’uomo datosi alla fuga per le stradine del centro con l’intento di fare perdere le proprie tracce otteneva il risultato di causare, con la sua condotta, un serio pericolo per la circolazione stradale, particolarmente intensa in quegli orari.

Il rischioso tentativo, di fuggire, non ha dato l’esito sperato dal predetto indagato, infatti, nel quartiere Lineri è stato raggiunto e bloccato dagli operatori di polizia.

Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti, si appurava che dopo un lungo periodo detentivo l’uomo era uscito dal carcere pochi mesi fa ottenendo l’affidamento in prova ai servizi sociali; beneficio che, con la sua condotta, ha dimostrato di non meritare considerate le diverse violazioni perpetrate in un breve arco di tempo allorché si allontanava arbitrariamente dal comune dove ha l’obbligo di dimora, conduceva l’autovettura di una congiunta, già sottoposta al sequestro amministrativo sprovvista della prescritta assicurazione obbligatoria, opponeva resistenza al controllo di polizia e, cosa ancor più grave, metteva in serio pericolo la sicurezza di beni e persone.

Il trasgressore, opportunamente sanzionato, per le violazioni al C.d.S. è stato, altresì, deferito alla competente A.G. per gli addebiti penali contestatigli; mente, l’autovettura è stata affidata ad un autosoccorso in giudiziale custodia.