Catania, inchiesta "Pupi di pezza", scarcerato il commercialista Antonio Pogliese -
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Catania, inchiesta “Pupi di pezza”, scarcerato il commercialista Antonio Pogliese

Catania, inchiesta “Pupi di pezza”, scarcerato il commercialista Antonio Pogliese

E’ tornato in libertà Antonio Pogliese, 75 anni, il noto commercialista catanese padre del sindaco di Catania Salvo (estraneo all’inchiesta) arrestato lo scorso 14 febbraio nell’ambito dell’inchiesta “Pupi di pezza”. Il professionista era finito ai domiciliari per alcuni presunti episodi di bancarotta ed evasione fiscale per un cifra complessiva stimata in circa 220 milioni di euro.

Il provvedimento di scarcerazione è stato firmato dal Gip di Catania che ha accolto la richiesta dell’avvocato Giampiero Torrisi, difensore di Pogliese col parere positivo della Procura.

Frattanto la Procura di Catania ha emesso l’avviso di conclusione indagini per 14 dei 17 indagati nelle indagini avviate dalla Guardia di Finanza, ridimensionando i capi di imputazione: non sono più contestati i reati di associazione per delinquere e favoreggiamento personale e reale.

Il provvedimento, oltre che a Pogliese, è stato notificato a Michele Catania, Salvatore Pennisi, Salvatore Virgillito, Antonino Grasso, Concetta Galifi, Rosario Patti, Alfio Sciacca, Nunziata Conti, Enrico Virgillito, Antonio Vitellino, Antonella Scarso, Orazio Massimino, e Rosario Siscaro. Stralciate le posizioni di tre indagati Antonio Grasso, Giuseppe Andrea Grasso e Francesco Viola.

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