Fiumefreddo, 35enne accusato di maltrattamenti viola i domiciliari e torna in carcere -
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Fiumefreddo, 35enne accusato di maltrattamenti viola i domiciliari e torna in carcere

Fiumefreddo, 35enne accusato di maltrattamenti viola i domiciliari e torna in carcere

Nel giugno del 2017 era stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della Stazione di Fiumefreddo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e tentata estorsione.

L’uomo, un 35enne, in una circostanza, aveva aggredito gli anziani genitori, conviventi, lanciando vari oggetti e delle mattonelle, per ottenere delle consistenti somme di denaro e l’esclusiva disponibilità dell’abitazione genitoriale. Tempestivo l’intervento dei militari che hanno bloccato l’uomo.

I carabinieri ricostruendo la vicenda avevano appurato che le condotte vessatorie e aggressive del 35enne, nei confronti del padre e della madre, si ripetevano da lungo tempo. 

L’uomo dopo un breve periodo di detenzione nel carcere di piazza Lanza aveva ottenuto la misura dei domiciliari, tuttavia, come hanno accertato i carabinieri della locale Stazione, in più occasioni, ha violato le prescrizioni imposte dalla misura, essendo stato trovato fuori dalla propria abitazione: da qui l’emissione dell’ordinanza di sostituzione misura cautelare degli arresti domiciliari con misura cautelare della custodia in carcere (piazza Lanza) emessa da Corte di Appello Catania

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