Giarre, congelato il doppio sciopero della polizia municipale. Spina (Uil): "Felici per le rassicurazioni. Ora atti concreti" -
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Giarre, congelato il doppio sciopero della polizia municipale. Spina (Uil): “Felici per le rassicurazioni. Ora atti concreti”

Giarre, congelato il doppio sciopero della polizia municipale. Spina (Uil): “Felici per le rassicurazioni. Ora atti concreti”

Sei articoli di stampa e la minaccia di uno sciopero. Il primo nella storia del corpo di polizia municipale giarrese. Un record che avrebbe portato la firma del sindaco Angelo D’Anna e che evitando di attaccarsi al petto questa poco edificante medaglia, ha finalmente incontrato i rappresentanti sindacali della polizia locale, ottenendo il congelamento di due sit-in di protesta quale forma di lotta sindacale per rivendicare gravi problematiche che rendono complicato il normale espletamento delle attività d’istituto.

A cominciare dall’organizzazione del lavoro: riposi non goduti e non pagati come da contratto; mancato pagamento della giusta maggiorazione festiva domenicale; insalubrità uffici del comando. E ancora: la vistosa insufficienza di strumentazioni tecniche; l’assenza delle necessarie tutele sul piano della sicurezza (gli estintori sono scaduti), come dicevamo, più volte sollecitata alla convocazione di un tavolo negoziale, ha finalmente fissato un incontro, durante il quale l’esecutivo comunale ha proposto dei progetti da porre a carico dei proventi di cui all’art. 208 del Codice della Strada, accettati dagli agenti, volti a migliorare il servizio, con ampliamento dell’orario lavorativo durante le varie manifestazioni cittadine.

E’ stato anche preventivato un rientro straordinario pomeridiano retribuito per esercitare attività di pattugliamento stradale e controllo della viabilità. Nel corso dell’incontro è stato poi affrontato anche il tema relativo alla retribuzione indennità lavorativa nei giorni festivi, gli strumenti in dotazione, compresi gli automezzi di servizio, molti dei quali in avaria, ai locali del Comando, giudicati insalubri e inadeguati.

Alessandro Spina, dirigente provinciale di Uil- Funzione pubblica, seppure moderatamente soddisfatto, auspica, adesso, atti concreti: “Apprezziamo che, finalmente, per la prima volta, l’amministrazione per finanziare progetti mirati intende avvalersi dei proventi delle contravvenzioni con il potenziamento della segnaletica e per l’esecuzione di servizi aggiuntivi. Adesso però dalle parole bisogna passare ai fatti”.

Dal canto suo il sindaco Angelo D’Anna sottolinea che “la riunione è la prosecuzione di un confronto già avviato lo scorso anno. Da subito doteremo gli agenti di nuovi strumenti in una logica di prevenzione sul territorio a beneficio dell’intera collettività”.

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