Dopo lunghi anni, finalmente un’altra opera pubblica a servizio della comunità etnea. Con l’apertura della struttura Randazzo potrà vantare un centro culturale polifunzionale, moderno, elegante e funzionale, utilizzabile sia come sala cinematografica e per rappresentazioni teatrali, sia per concerti, congressi e convegni. Il centro culturale sarà a disposizione delle istituzioni pubbliche, dei giovani e delle associazioni locali che da tempo avvertono la necessità di un incubatore culturale.

Mentre fervono gli ultimissimi preparativi per l’apertura del Centro Culturale Polifunzionale Comunale “Ex Cinema Moderno” di via Cairoli, l’amministrazione comunale ha reso noti gli eventi che faranno parte del programma ufficiale dell’inaugurazione della struttura. Dopo il taglio del nastro e i discorsi inaugurali la cerimonia continuerà con l’intervento musicale del Complesso Bandistico “Erasmo Marotta” di Randazzo. A seguire è prevista la proiezione di documentari a cura dell’Associazione “Etna Cultura” e uno spettacolo musicale dal titolo “Infinito Tascabile”.

Il nuovo Centro Culturale Polifunzionale Comunale sorge nei locali dell’ex Cinema Moderno (conosciuto anche con il nome di “Cinema delle Rose”), immobile acquistato dal Comune nel 2003. La realizzazione dell’opera pubblica fu avviata durante l’amministrazione guidata dal sindaco Ernesto Del Campo. Gli interventi di progettazione, ristrutturazione e allestimento sono costati complessivamente circa 1.300.000 euro finanziati con i fondi pubblici del Prusst Valdemone. Il progetto ha permesso la ricostruzione e ristrutturazione dei locali preservando le peculiarità architettoniche del Centro storico.

I lavori di realizzazione della struttura sono stati aggiudicati all’A.T.I. “Sicilville e Ri.Co. S.r.l.” per un importo pari a euro 736.021, mentre dalle economie derivate dal ribasso d’asta (euro 574.652) è stato redatto un successivo progetto esecutivo per il completamento dell’opera (acquisto dell’arredamento, impianto fonoassorbente, ascensore, impianto di illuminazione, impianto idrico antincendio, impianto di climatizzazione, messa in opera dell’impianto di diffusione sonora e segnalazione allarme).

“Con estremo piacere ho appreso la notizia, aspettata oramai da troppo tempo, dell’inaugurazione e conseguente consegna alla Città di questa struttura pubblica che può essere considerato il più importante intervento nel campo della cultura realizzato a Randazzo negli ultimi venti anni unitamente al recupero del complesso architettonico trecentesco di via Agonia – dichiara con soddisfazione l’ex sindaco Ernesto Del Campo – certamente provo amarezza per il tempo perduto, per le lungaggini burocratiche e per i troppi ritardi, spesso colpevoli. Allo stesso tempo sono felice del raggiungimento di questo traguardo e mi sento orgoglioso per l’intuizione avuta sedici anni fa e per l’impegno profuso nel mio percorso amministrativo.”

Non si conosce, al momento, come sarà gestita la struttura e la modalità di un’eventuale concessione a terzi del nuovo Centro Culturale Polifunzionale Comunale che dovrebbe ospitare eventi culturali, congressi e attività convegnistiche, oltre che spettacoli musicali e soprattutto un cine-teatro.

Gaetano Scarpignato

Foto: FantoniGroup