Francavilla, una “ricetta” contro gli incendi estivi -
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Francavilla, una “ricetta” contro gli incendi estivi

Francavilla, una “ricetta” contro gli incendi estivi

Non basta prodigarsi per spegnere i roghi estivi, ma occorre anche indagare per risalire a chi li provoca. E’ questo, in estrema sintesi, il messaggio che qualche giorno fa, tramite un’apposita nota scritta, l’avvocato Franco Camardi, da sempre convinto ambientalista di Francavilla di Sicilia, ha inviato al Prefetto di Messina, agli uffici della Protezione Civile, al Corpo Forestale della Regione ed ai Carabinieri.

«E’ sicuramente encomiabile – ha scritto Camardi – l’attività di contrasto svolta in loco dalla squadra antincendio, costituita da parecchi giovani volenterosi ed esperti, attrezzati di validi mezzi meccanici, i quali prontamente intervengono per arginare e spegnere le fiamme.

«Notevole è pure la sensibilità dei cittadini nel fare le segnalazioni.

«Si dà inoltre atto che il territorio di Francavilla di Sicilia è allo stato servito da corpi e/o servizi (Carabinieri, Guardie Forestali, Comando dei Vigili Urbani ed i volontari dell’Associazione di Protezione Civile “Guardia Nazionale”) con varie specializzazioni in materia di ordine pubblico e con competenze estese anche a contrastare la calamità stagionale degli incendi estivi.

«Così, sabato 30 luglio u.s. alle ore 20,00 e lunedi 1 agosto u.s. alle ore 16,00 ed alle ore 20,00 due grossi incendi si sono sviluppati nel territorio di Francavilla di Sicilia in località adiacenti di contrada Ghiritina e, come personalmente constatato, entrambi i roghi sono stati validamente controllati e spenti da una squadra antincendio alle dipendenze del locale Corpo Forestale, alla quale esprimo tutto il mio vivo apprezzamento avendo operato efficacemente in condizioni di effettivo rischio personale.

«Lamento, tuttavia, che nessuna attività investigativa è stata seriamente avviata e portata avanti dagli organismi presenti sui luoghi, al fine di individuare i focolai di innesco degli incendi ed identificare i possibili autori degli stessi.

«Non sta a me sottolineare come la dovuta attività d’indagine, ove condotta con tempestività e competenza, ha dato spesso in passato esiti positivi, consentendo l’individuazione dei responsabili e la loro denuncia alla magistratura.

«L’impegno nello spegnimento delle fiamme, pertanto, non può assolutamente prescindere dall’attività investigativa e da quella conseguente di repressione, sicuramente un deterrente per chi volesse attuare altre azioni criminose di questo tipo».

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: l’avvocato Franco Camardi (nel riquadro) ed alcuni volontari dell’associazione francavillese di Protezione Civile “Guardia Nazionale” impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio estivo

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