La Regione Siciliana ha approvato il progetto dell’associazione “A.SO.FA.” a sostegno dei nuclei familiari in difficoltà. A partire da aprile e per i successivi dodici mesi i tre Comuni ospiteranno quindi l’importante servizio che assicurerà i beni di primaria necessità e varie altre forme di sostegno alle persone indigenti e socialmente disagiate

Nei Comuni di Gaggi, Giardini Naxos e Taormina verranno attivati a partire dalle prossime settimane degli “Sportelli per le Famiglie” grazie all’omonimo progetto che l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro ha finanziato all’associazione gaggese “A.SO.FA.” (Associazione di Solidarietà Familiare) guidata dalla presidente Agata Famà. A darne notizia è lo stesso coordinatore del progetto in questione, ossia Leonardo Le Mura (nella foto con, sullo sfondo, la sede dell’Asofa a Gaggi).

«La durata di questi Sportelli – spiega quest’ultimo – è di dodici mesi, durante i quali verranno messi in campo tutta una serie di servizi ed azioni di contrasto alle vecchie e nuove povertà, con particolare riguardo ai nuclei familiari in difficoltà sia economiche che sociali. Ne beneficeranno, dunque, le persone senza fissa dimora, quelle in stato di povertà e solitudine e gli immigrati in condizioni precarie.

«Gli Sportelli, in pratica, assicureranno la distribuzione gratuita (attraverso buoni acquisto) di generi alimentari, materiale sanitario, arredi per la casa, vestiti, prodotti per l’igiene personale, materiale scolastico ed informatico, ma anche sostegno economico, attraverso appositi contributi, relativamente al pagamento dei canoni d’affitto e delle varie utenze (luce, acqua, telefono, ecc.).

«Ma al di là di questi supporti diretti e concreti, il progetto da noi elaborato ed approvato dalla Regione Siciliana prevede anche azioni di coordinamento con le istituzioni del territorio (uffici comunali dei servizi sociali, scuole, strutture sanitarie, centri per l’impiego, enti di formazione, ecc.) affinché i soggetti beneficiari possano conseguire una piena integrazione sociale nonché conoscere agevolmente tutte le opportunità e le forme di sostegno cui si ha diritto (contiamo, al riguardo, di produrre anche dell’apposito materiale esplicativo e divulgativo cartaceo). Agli Sportelli per le Famiglie ci si potrà inoltre rivolgere per segnalare problemi e difficoltà.

«Affinché il progetto possa raggiungere tutti i suoi obiettivi, stipuleremo delle convenzioni con enti pubblici, enti del privato sociale, studi medici, farmacie ed attività commerciali varie».

Il coordinatore Le Mura preannuncia anche che il primo Sportello per le Famiglie verrà aperto il 4 aprile a Gaggi presso la sede dell’associazione Asofa, in Via Umberto n. 84, mentre nelle settimane successive verranno attivati pure quelli dei vicini centri di Taormina e Giardini Naxos.

Rodolfo Amodeo