Giarre, “Tutti maschi tranne me” di Maria Rita Leotta, one women show -
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Giarre, “Tutti maschi tranne me” di Maria Rita Leotta, one women show

Giarre, “Tutti maschi tranne me” di Maria Rita Leotta, one women show

“Tutti Maschi tranne Me” è il titolo del varietà ideato, diretto e interpretato dall’attrice Maria Rita Leotta, che debutterà al teatro “Rex” di Giarre, domenica 28 alle ore 19. Come spiega la stessa autrice-attrice, si tratta di un contenitore di alcuni tra i pezzi più conosciuti e apprezzati del la storia dello spettacolo, ma più che questo, è un contenitore dei desideri della stessa.

Spiega la Leotta: «Sono tutti pezzi rivolti all’interpretazione maschile, che mi prendo la libertà e la soddisfazione di interpretare in quanto donna, e non per dimostrare alcuna parità, ma per il semplice piacere di interpretare dei personaggi che mai, in occasioni di teatro tradizionale, avrei la possibilità di interpretare. Così metterò in scena “Gastone” di Ettore Petrolini con l’aggiunta degli scioglilingua dei passaggi più complicati de “La canzone delle cose morte” dello stesso Petrolini, “La livella” di Totò, e pezzi della letteratura teatrale destinati da sempre agli uomini: il monologo “Delle tre corde e dei pupi” di Ciampa in “Il berretto a sonagli” , il monologo di Amleto “Essere o non essere”, “Spiego alcune cose” di Pablo Neruda; non può mancare un richiamo alle tradizioni tutto al maschile: “U’ cummattimentu di Orlando E Rinaldu” di Martoglio, rigorosamente in siciliano, e ancora altri bellissimi e famosi pezzi: da “La rana e la gallina” di Trilussa, al “Cantico delle creature” di S. Francesco, e poi Karl Valentin con “Il rilegatore Wanninger”, e non finisce qui. Aldo Fabrizi, Alberto Sordi, Domenico Modugno, Fred Buscaglione, Giorgio Gaber persino il celeberrimo pantomimo della “Macchina da scrivere” di Jerry Lewis. Insomma ho voluto prendermi la libertà di salire su un palcoscenico e interpretare i più bei pezzi per lo più maschili, che ho sempre sognato di fare, e che , per il fatto di essere una donna, non ho mai avuto l’opportunità di fare».

Un desiderio, quello della nostra attrice, che vuole realizzare e condividere con il pubblico che da anni la segue e la apprezza e che le manifesta da sempre il suo affetto e la sua ammirazione, e anchecon il pubblico che ama i classici del teatro, della TV e della letteratura.

Sarà decisamente uno spettacolo per tutti i gusti durante il quale sarà impossibile non assaporare, gustare e vedere cosa un’attrice è capace di fare su un palcoscenico.

Mario Pafumi

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