Il Catania affronta al Massimino il Matera guidato da Padalino. Match delicato per i padroni di casa considerando che i biancoazzurri vantano il miglior rendimento in trasferta con cinque vittorie esterne e miglior attacco fuori casa con ben sedici reti all’attivo. Numeri che motivano i Lucani a fare bene potendo, visto la classifica,  tranquillamente ambire all’obiettivo play off.

Gli etnei , invece, dopo il pareggio agguantato a Cosenza,  sono alla ricerca della vittoria che manca in casa dal 3-0 contro la Paganese, vittoria che permetterebbe agli uomini di Pancaro di allontanarsi dalla zona bassa della classifica. Il primo tempo non regala grandi emozioni: partita equilibrata e tattica con pochi spunti offensivi. La palla gol più nitida capita sui piedi di Infantino che però, indisturbato a pochi metri dalla porta, calcia inaspettatamente sopra la traversa.

Nella ripresa mister Pancaro opera due cambi: esce Musacci, non certo brillante nella prestazione, ed entra Calderini. Pochi minuti dopo lascia il campo anche Plasmati per un risentimento muscolare, al suo posto entra Scarsella. E’ proprio l’appena entrato Calderini a sbloccare le sorti della gara grazie ad un tiro potente di destro che mette in difficoltà Bifulco; sulla respinta dell’estremo difensore interviene Calil che, al 54′, mette in rete di testa.

Dopo il gol del vantaggio, vera e propria iniezione di fiducia per gli uomini di Pancaro, il ritmo della partita cresce ed i rossazzurri iniziano a mostrare più determinazione in campo. Arriva, infatti, con Falcone, su una bella azione personale, il gol del raddoppio etneo  al 68′. Ma è proprio sul finale che la partita si accende: gli ospiti non demordono e continuano a spingere in avanti con caparbietà trovando, all’80’, il gol del 2-1 con il numero 9 Infantino.  Al 90′ viene annullato un gol al Matera con Infantino in netta posizione di fuorigioco.

Durante i cinque lunghissimi minuti di recupero gli uomini di Padalino lottano in cerca della rete del pareggio ma i rossazzurri sono abili a bloccare gli attacchi offensivi degli ospiti riuscendo così ad ottenere un’importante vittoria che porta il Catania a quota 23 punti in classifica sempre più vicino all’obiettivo salvezza.

Mirco Lo Porto

CATANIA – MATERA 2-1

CATANIA(4-3-3): Liverani 6,6; Garufo 6, Ferrario 6, Bergamelli 6,5, Nunzella 6,6; Musacci 5( 5′ st Calderini 7), Agazzi 5,5, Di Cecco 6; Falcone 6,5, Plasmati 6(8′ st Scarsella 6), Calil 6,5 (44′ st Bastrini) s.v.. A disposizione: Bastianoni, Bacchetti, Pessina, Barisic, Rossetti, Ficara. All. Pancaro 6.

MATERA (4-3-3): Bifulco 6, Di Lorenzo 6, Tomi 6,5, De Rose 6(40′ st D’Angelo s.v.), Ingrosso 6, Zaffagnini 6, Casoli 6(30′ st Letizia s.v.), Iannini 6,5, Infantino 6,5, Armellino 6(30 ‘ st Gammone s.v.), Carretta 6.

Arbitro: Balice di Termoli 6.

Reti.  nel s.t. 10′ Calil, 23′ falcone, 35′ Infantino.

Ammoniti Musacci, D’Angelo, Infantino, Carretta. Calci d’angolo 2-2, Recuperi 0′ e 5’.