Aci Castello: dopo 25 anni riapre al pubblico la stazione di Cannizzaro -
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Aci Castello: dopo 25 anni riapre al pubblico la stazione di Cannizzaro

Aci Castello: dopo 25 anni riapre al pubblico la stazione di Cannizzaro

Con l’arrivo del primo treno delle 16.55 proveniente da Acireale, con a bordo il sindaco Filippo Drago, domani, domenica 13 dicembre, sarà riaperta al pubblico la stazione ferroviaria di Cannizzaro. Grazie al nuovo contratto di servizio, stipulato tra la Regione Siciliana e Trenitalia spa, è stata accolta la richiesta dell’amministrazione comunale di Aci Castello che ha trasformato in atti un ordine del giorno presentato dai consiglieri Salvo Tosto e Santo Grasso ed approvato alcuni mesi addietro dal Consiglio comunale. Dopo più di 25 anni, dunque, il terminal cannizzaroto tornerà a rivivere ed animarsi di passeggeri e treni in transito.

“A nome di tutta la comunità desidero ringraziare l’assessore regionale alle Infrastrutture ed alla mobilità Giovanni Pistorio ed il direttore regionale di Trenitalia Maurizio Mancarella – afferma il sindaco Drago. Da parte nostra non mancherà tutto il supporto necessario affinchè venga sfruttato appieno il trasporto su rotaia valorizzando il ruolo strategico della nostra stazione, nell’ottica di una mobilità metropolitana e di un impegno al sensibile abbattimento di C02 così come previsto anche nel nostro Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile.”

Intanto a partire da lunedì, tutti i giorni feriali, saranno previste ben 13 fermate dei treni che transiteranno da Cannizzaro. “Sarà un’occasione importante che consentirà di spostarci agevolmente sia per raggiungere Catania che Acireale, sfruttando soprattutto la potenzialità dei numerosi posti auto presenti in via Napoli – conclude il sindaco -. La riapertura della stazione di Cannizzaro, infine, potrà contribuire notevolmente anche all’incremento del turismo sul nostro territorio e, per questo, continueremo a lavorare per creare tutte le condizioni utili affinchè si creino modalità di interscambio con i mezzi dell’Azienda Metropolitana Trasporti e con l’Azienda Siciliana Trasporti”.

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