L’evento tanto atteso dalla comunità macchiese è ormai arrivato. In nome di una tradizione ormai annuale, la parrocchia Maria SS. della Provvidenza di Macchia abbraccia un avvenimento liturgico di grande impatto emotivo come il “Corpus Domini”, tappezzando di una sequela di composizioni artistiche la pavimentazione del principale monumento ecclesiastico della frazione. I preparativi per l’allestimento di raffigurazioni dense di simbolismi che si ispirano a messaggi di vita cristiana, sono ormai giunti al termine.

Anche in questo 2015, la cooperazione in sinergia fra i vari gruppi che compongono il movimento parrocchiale della Chiesa Maria SS. della Provvidenza, ha rappresentato il comune denominatore che ha accompagnato l’esecuzione di opere realizzate con materiali facilmente reperibili. Determinanti nell’attuazione dell’infiorata, sono stati i 9 gruppi parrocchiali locali. Ecco i titoli dei lavori eseguiti dai gruppi: “Evangelium Prophetia vita consacrata in Ecclesia Hodie”, a cura dell’istituto suore serve della Divina Provvidenza.

Entrando nel dettaglio, le suore si sono ispirate al tema dell’anno della vita consacrata, eseguendo un lavoro in cui si staglia la figura della colomba. “La nostra comunità in preghiera” è invece il titolo del lavoro realizzato dalla commissione Maria SS. della Provvidenza e di San Vito Martire. Esso è caratterizzato dalla raffigurazione di Maria SS. della Provvidenza e della stele di San Vito. “Servite il Signore nella gioia” è il titolo del lavoro eseguito dall’associazione ministranti San Vito martire. In questa composizione è rappresentato l’ostensorio del 700’ appartenente alla parrocchia. ”Cantate inni a Dio, cantate inni (Salmo 46)” è invece la composizione realizzata dalla corale polifonica “Notre Dame de Lourdes”. Essa raffigura il Cristo e delle note musicali attorno a Lui. Lo stemma del giubileo 2015 (in riferimento a quello che è l’anno della misericordia) e la raffigurazione di Gesù Cristo campeggiano invece nel lavoro realizzato dal gruppo “Giovani e Giovanissimi”. Celebriamo il mistero di Cristo” è il titolo della composizione eseguita dal gruppo liturgico parrocchiale. In questa opera per la precisione figura una croce. “So a chi ho dato la mia fiducia” è invece il lavoro messo a punto dal gruppo “Catechisti”. In esso è rappresentata la mano di Dio che incontra quella dell’uomo.”La preghiera è per tutti i popoli” è la denominazione del lavoro eseguito dal gruppo “missionario”. Il rosso è il colore scelto per il continente americano, il verde per l’Africa, il bianco per l’Europa, il giallo per l’Asia ed il blu per l’Oceania. Infine “Fate questo in memoria di me” è il titolo del lavoro svolto dal gruppo interparrocchiale “Adorazione eucaristica perpetua”. Il calice, l’ostia spezzata ed il sangue concorrono a veicolare il tema del sacrificio eucaristico.

Entusiasta Padre Mario Fresta “Ringrazio i 9 gruppi parrocchiali per lo spirito di abnegazione con il quale si sono dedicati anche quest’anno all’infiorata. Per l’ennesima volta la comunità si è compattata esprimendo grande fervore religioso. I materiali utilizzati sono stati chicchi di riso, sabbia, sale, erba, fiori, torba e chicchi di caffè. Comunico che al termine della celebrazione eucaristica il cui inizio è previsto alle ore 19:00, scatterà la processione. Intorno alle 20:00 il Santissimo Sacramento percorrerà le vie Filiberto, Risorgimento, Russo e Pacinotti. Una volta rientrato in chiesa, si materializzerà la benedizione eucaristica”.

Umberto Trovato