Falso ideologico. Richiesta di rinvio a giudizio per il sindaco di Giarre Bonaccorsi -
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Falso ideologico. Richiesta di rinvio a giudizio per il sindaco di Giarre Bonaccorsi

Falso ideologico. Richiesta di rinvio a giudizio per il sindaco di Giarre Bonaccorsi

Richiesta di rinvio a giudizio per falso ideologico nei bilanci del Comune di Catania tra il 2009 e 2011 per il sindaco di Giarre Roberto Bonaccorsi. La richiesta porta la firma del sostituto procuratore Alessia Minicò. Analogo provvedimento è stato deciso anche per l’ex sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, l’ex assessore al Bilancio Gaetano Riva, il responsabile pro tempore della direzione Ragioneria generale Giorgio Santanocito, il dirigente comunale Alessandro Mangani e Pietro Belfiore (attuale comandante della polizia municipale di Catania). Tredici, invece, le richieste di archiviazione per le quali, manca ancora il decreto del Gip.

Il procedimento è stato assegnato al Gip Di Giacomo, al momento non è stata ancora fissata la data dell’udienza preliminare. Come si ricorderà il sindaco di Giarre, nel settembre scorso fu raggiunto dall’avviso di garanzia in relazione alla chiusura delle indagini scaturite da una attività condotta dalla Guardia di finanza di Catania: diverse le anomalie emerse nella mole di documenti sequestrati.

Nel mirino sono finiti i dati relativi a ingenti quote di residui attivi risalenti nel tempo e di dubbia esigibilità, per un importo complessivo di oltre 270 milioni di euro. E poi debiti fuori bilancio per oltre 78 milioni di euro, disallineamenti contabili per circa 34 milioni di euro e circa 20 milioni di euro nell’ambito di voci di bilancio dalle quali non emergeva la loro natura di passività. In particolare, a tutti gli indagati viene contestato di aver concorso, a vario titolo, a dissimulare la reale situazione economico-finanziaria del Comune di Catania alterando talune poste dei bilanci degli anni 2009, 2010 e 2011, allo scopo di evitare la dichiarazione dello stato di dissesto finanziario dell’Ente locale e lo scioglimento del Consiglio Comunale.

La notizia della richiesta di rinvio a giudizio giunge nel giorno in cui, il sindaco Roberto Bonaccorsi, questa mattina, alle 9.30, dovrà chiarire alla Commissione Bilancio del Comune di Giarre, gli esiti delle ricognizioni eseguite dai dirigenti delle singole Aree dell’Ente comunale, alla luce del paventato rischio del dissesto del Comune di Giarre evidenziato nella relazione sullo stato dell’Ente firmata dal dirigente finanziario Letterio Lipari, anche lui, a sua volta, come il sindaco, indagato per falso ideologico, insieme all’ex sindaco Teresa Sodano, per la vicenda della determina 75 bis  del 31 ottobre del 2011.

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